La febbre del Deserto….

Mi scoppia la testa e non è colpa dell’alcool. Mi manca il fiato e non è per un’emozione forte. Semplicemente vengo colto dall’influenza e vegeto tra fornello e letto per l’intero giorno, mentre i ragazzi Sisal si cimentano nel giorno più importante: L’esordio al Main Event WSOP 2009.

Circa 2.500 giocatori gremiscono l’ultimo giorno utile per il day1, mentre io rimango chip leader della casa in totale silenzio. I brividi si fanno sentire, ma non sono quelli che vorrei provare seguendo le gesta degli amici Alioto, Lepore e Marzano. Non rimane che arrendersi all’idea di una giornata ovattata di sano riposo, nell’attesa del rientro possibilmente festoso del team Sisal.

Il primo a bussare alla porta è Emanuele “Rebelz” Marzano. L’orario non è quello atteso. Brutto segno, uno lo abbiamo perso. Emanuele rimane pacato ma aggiunge dettagli inquietanti alla giornata pokeristica nera: “Non trovo più il Passaporto e l’accendino! Mi preoccupa l’accendino!”

Gabriele “Galb” Lepore e Dario “Ryu” Alioto, invece, rientrano tardi, sono ancora dentro, ma corti. La voglia di parlare manca e così ne approfitto per ritornare sotto una coperta spessa con 40° fuori!