Fabrizio Privitera mette il Sunday High Roller in bacheca: “Un vero pro non si emoziona per un torneo vinto!”

Un bel acuto da 11.000€ ha visto Fabrizio ‘fabry_wct’ Privitera protagonista di questa tornata di domenicali.

La vittoria del Sunday High Roller di PokerStars è tanto più gradita dal momento che il grinder siciliano dice di non avere un bellissimo rapporto coi tornei più importanti del palinsesto settimanale:

“Vincere un domenicale è sempre una bella cosa – dice Privitera – vincere un High Roller lo è sia per la bella somma vinta sia per il field che c’è in questi tornei! Con lo Special non ho tanta affinità, mi sa ho fatto un paio di volte 20 left, ma nulla di particolare… Come altri domenicali ho vinto un Evening e qualche altro, ma la domenica in generale non porta benissimo! Anche in questa dove ho vinto l’High Roller ho sbollato un ft a un altro High Roller…”

Fabrizio racconta poi due mani che sono state fondamentali per la vittoria del torneo:

“Ce n’è stata una a inizio tavolo finale quando un nostro avversario con 6 bui e una taglia consistente (circa 800€) fa all in. Io gioco per 13bb e decido di fare call con K-2: il call è dettato dal fatto che avere 7bb o 13 non mi cambiava tantissimo vista la formula del torneo, ma avere 800€+300€ di scalino in tasca qualcosa cambia! L’avversario gira A-4 mi sembra, e vinco il colpo con un 2 al flop e uno al river… E’ stata una scelta non difficilissima visto che nel lungo periodo è +ev”.

Ve ne è poi un’altra arrivata quando erano rimasti in gioco sei player.

“Un’ altra mano significativa è arrivata a 6 left. Rilancia HJ, io gioco da sb con 6-6 e scende un flop K-6-2 rainbow, l’avversario cbetta half pot, io gioco. Turn 9 di fiori che apre flush draw, il nostro avversario betta mezzo piatto e io faccio all in per value, protection e per fare overtinkare l’avversario, visto che mi copriva in fiches e quasi sicuramente se avesse avuto un Kx raramente avrebbe foldato, credendo possa fare io all-in con dei flush draw nuts o delle combo draw. Dopo qualche istante l’avversario chiamo con K-6 e io vinco il piatto che mi fa salire a quota mezzo milione su bui 6.000”.

Privitera spiega che all’ultimo atto del torneo c’era solamente un avversario che lo preoccupava:

“L’ avversario che più temevo/rispettavo era sicuramente Emiliano Conti (IfAc2gUd2WiN). Non lo conosco personalmente e abbiamo giocato poche mani contro, ma per fama lo stimo e penso che mi avrebbe potuto impensierire. Infatti mi ci sono scontrato poche volte, mentre gli altri avversari sembravano principalmente occasionali perciò non mi impensieriva nessuno”.

Ed ecco chi sono i colleghi più skillati secondo Fabrizio:

“In genere tendo a giocare contro tutti, senza appunto temere nessuno, anche se sicuramente c’è chi stimo nel field, alcuni per la massa di tornei che fanno altri per le skills. Sicuramente se dovessi fare dei nomi direi gli amici Domenico Lando (anche se quest’ anno non gli sta andando benissimo visti i risultati, ma i cavalli buoni si vedono sulla lunga corsa 😛 ), Angelo Mirabella, Paolo Ciuffi che la gente non conosce tanto, ma vi assicuro che è tra i top. Questo per quanto riguarda il panorama .it, per quanto riguarda il .com direi altri 3 nomi che sono Enrico Camosci, Davide Marchi e Stefano Terziani.  Ovviamente non posso dimenticare di menzionare Kanit e Sammartino, che sicuramente io non posso giudicare, ma sono degli esempi da seguire visto quello che fanno e stanno facendo in giro per il mondo. Per quanto riguarda player stranieri sul dot com aggiungo ‘Apotheosis’, Charlie Carrell e Fedor Holz”.

Privitera spiega di non aver festeggiato in alcun modo particolare il bello shippo:

“Non ho festeggiato in alcun modo la vittoria dell’High Roller, anzi, appena vinto pensavo già a cosa fare l’ indomani sotto il punto di vista dello studio/grinding, visto che dovrebbe essere ‘normalità’ per un professionista non lasciarsi emozionare per un mtt vinto , qualsiasi sia la cifra! Sicuramente non mancheranno le occasioni di offrire una cena ad amici o genitori, ma quello mi piace farlo in qualsiasi momento, non in occasione di una vincita :)”

Il siciliano racconta così le sue abitudini da grinder e spiega come cambieranno con l’arrivo della liquidità condivisa:

“Gioco 3/4 sere a settimana, adesso in estate visto che fa un po’ di caldo in Sicilia e i garantiti sul .it non sono granchè diciamo. In genere dedico dalle 2/3 ore a settimana per le rewiew oltre al costante commento di mani con amici grinder off game, che aiutano anch’esse a migliorarsi, visto che molte situazioni si ripetono. Sulla liquidità condivisa, spero che arrivi al più presto e allo stesso tempo so che in fase di rewiew/studio ci sarà il doppio da lavorare per portare dei risultati a casa, ma questo non deve essere un limite anzi uno stimolo per lavorare di più e metterci in gioco costantemente con field non necessariamente più forti ma di sicuro più ampi!”

E dopo il recente settimo posto al PokerStars Festival Marbella, Fabrizio ha anche intenzione di intensificare le sue presenze live:

“A fine settembre penso di andare a Dublino per il PokerStars Festival, poi sto valutando se andare a Campione per il WSOP circuit, e poi a inizio novembre ci saranno sia l’IPO che il Battle of Malta nelle stesse date , ma penso che andrò a malta al 99% visto che gli spostamente sono più semplici”.