Casa Sisal: Cala il sipario!

Arriva il giorno che nessuno vorrebbe. L’avventura sta chiudendo il cerchio. E il cerchio fa pensare all’orologio. Meno di ventiquattro ore e la Villa Quailestate sarà vuota. Noi saremo in mezzo a una strada spaesati a guardarla sempre più lontana.

Casa Sisal chiude i battenti gentili e lontani “spettatori” che ci avete seguito giorno dopo giorno nell’evoluzione della storia. I ragazzi preparano le valigie prima dell’ultima alba in compagnia.

La precedente è passata in piscina tra briscola vigliacca e idromassaggio, ma questa ultima notte vegasiana dovrà essere speciale. La scelta è tra uscire per fare “casino” oppure allestire una rilassante grigliata di congedo per rubare gli ultimi momenti di quiete nella sempre accesa Las Vegas.

Alla fine il tavolo viene imbandito e i commensali condiscono il cibo con le chiacchiere aspettando il sorgere del sole e di una nuova stagione di Poker.

Tra progetti, provocazioni e sorrisi tra amici si spengono queste parole da fine atto. Cala il Sipario su un’esperienza interessante che, almeno personalmente, mi ha permesso di apprezzare molto più da vicino questi ragazzi del Poker Sportivo.

La corrente è pronta a essere staccata. La porta di casa si chiude definitivamente, mentre quella delle W.S.O.P. rimane ancora aperta per sette azzurri, attesi dal Day 5 e dai giornalisti pronti a seguirne le gesta. Cala il Sipario, ma un altro Teatro trepida……