Trono di Spade & Poker – “A Game of Thrones”, una filosofia anche per il mondo del poker

Non posso negarvi una mia particolare passione per le serie televisive. In particolare quelle che mi coinvolgono in trame avvincenti (anche se dopo Lost tutto si è fatto più difficile) e con personaggi e sceneggiature particolareggiate. Se uniamo la mia passione per le storie fantastiche, ecco che le due stagioni di “Trono di Spade” (“Game of Thrones”) sono state avvincenti come non mai. Ok, direte voi, ma che c’entra con il poker?

Forse nulla pensavo anche io. Ma poi mi sono imbattuto in una interessante analisi di un Blog d’olteoceano (di “Zimba”) che è riuscito a riprendere alcune citazioni estratte dalla serie (più precisamente da uno dei libri da cui è stato tratto del meraviglioso autore George Raymond Richard Martin) e ricercarne un significato anche nel mondo del poker. Fino ad ora l’esperimento era riuscito particolarmente bene solo con “L’arte della Guerra” (del resto il poker non è una continua battaglia?), ma anche in questo caso se ci immaginiamo che invece delle loro spade, abbiano due carte in mano, ecco che  il concetto filosofico rappresentato diventa molto più vicino.

“Una mente ha bisogno di libri come una spada ha bisogno di un cote (strumento usato per affilare le lame ndr), se vogliamo mantenere il nostro vantaggio..” Tyrion Lannister
(Non si può mai smettere di continuare a studiare il gioco se vogliamo mantenere il nostro vantaggio e non rimanere indietro)

“Non dimenticare mai ciò che sei, di sicuro il mondo non lo farà. Fa che sia la tua forza e non diventi mai una tua debolezza. Corazzati con essa e non potranno mai farti del male con quella” Tyrion Lannister
 (Ognuno ha i suoi punti di forza e debolezze come giocatore.Scopri il tuo e cerca di esserne consapevole così che gli altri non potranno approfittare di noi)

“Può un uomo essere ancora coraggioso, se ha paura?” Risposta – “Questa è l’unico momento in cui un uomo può essere coraggioso” Bran & Ned
(Solo riconoscendo e superando le nostre paure possiamo raggiungere i nostri obiettivi.)

“La paura ferisce più profondamente della spada” 
(Dubitare di noi stessi annulla molti punti di forza e non ci sa sentire sereni nelle nostre scelte.)

“La risata è veleno per la paura.” Catelyn Stark
(La capacità di non prendere tutto troppo sul serio può indebolire le nostre paure e renderci più sereni per affrontare il gioco).

“Le cose che amiamo ci distruggono ogni volta. Ricordatelo.” 
(Essere consumato dal gioco, per esempio con una mancanza di equilibrio, può portare alla nostra rovina).

“Ogni viaggio inizia con una caduta.” 
(Chi non risica, non rosica. Devi anche saper rischiare a volte per raggiungere un obiettivo. Tutto quello che vale la pena vivere richiede un salto di fede ragionevole.)

“Se un uomo si dipinge un bersaglio sul petto, dovrebbe aspettarsi che qualcuno prima o poi lancerà una freccia verso di lui.” 
(Colui che cerca sempre l’attenzione al tavolo, non dovrebbe essere sorpreso da qualsiasi attenzione che poi riceve. Quindi cerchiamo di imporre il nostro gioco, ma siamo anche pronti ad adattarci agli attacchi avversari).

“Indossi il tuo onore come una corazza … Tu pensi che ti mantiene al sicuro, ma non fa altro che appesantire e rendere più difficile muoversi.” Lord Petyr Baelish 
(Bisogna sapersi adattare alle circostanze. Avere troppe nozioni preconcette alla lunga danneggerà il vostro gioco.)

“Quando si gioca al Gioco dei Troni, si vince o si muore. Non c’è via di mezzo”. Cersei Lannister
(Per competere e affermarsi ai più alti livelli è necessario impegnarsi pienamente e capire le possibili conseguenze anche su noi stessi).