Tuesday, Apr. 16, 2024

Poker Live

Scritto da:

|

il 16 Lug 2014

|

 

Fine della corsa per Ali Tekintamgac: condannato a 3 anni per cheating

Fine della corsa per Ali Tekintamgac: condannato a 3 anni per cheating

Area

Vuoi approfondire?

Mentre si spengono i riflettori sull’evento pokeristico dell’anno, le WSOP,  l’attenzione si sposta tutta su Ali Tekintamgac, player tedesco, dalle chiare origini turche, condannato dal tribunale di Augusta a circa tre anni e mezzo di carcere per aver messo in piedi una vera e propria organizzazione a scopo di cheating.

La vicenda risale al 2010, quando, durante il tavolo finale del Partouche Poker Tour, Tekintamgac fu squalificato e denunciato perché sorpreso a farsi suggerire le carte degli avversari da finti blogger e giornalisti che giravano in sala.

La prova più grossa, e da cui emerge questo tipo di espediente per barare, spunta fuori da un filmato che gira in rete. Siamo al WPT di Barcellona del 2010, in palio ci sono €278.000 e a giocarsi l’heads up contro Tekintamgac c’è Roberto Garcia Santiago. Nel filmato si vede chiaramente un uomo con il pass da giornalista sbirciare le carte dello spagnolo e comunicarle a Tekintamgac tramite gesti.

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Tutti sappiamo come finì quel torneo, con il tedesco a incassare la prima moneta e a festeggiare la vittoria. Alla luce degli ultimi fatti, tuttavia, anche quel risultato sembra essere macchiato da una condotta illegale.

L’indagine del tribunale di Augusta ha coinvolto anche tante altre persone: sedicenti blogger e giornalisti e dipendenti di alcuni casinò che formavano una vera e propria banda, con a capo ovviamente Tekintamgac.

Tra questi, il nome più importante è di certo quello di Kadir Karabulut che ricordiamo soprattutto per le sue partecipazioni all’EPT di Sanremo che all’IPT di Venezia. Al momento Karabulut è scomparso e le sue tracce si sono perse quando nell’aprile del 2013 la sua auto fu trovata ad Augusta piena di dispositivi elettronici, probabilmente mezzi con cui portavano avanti le loro azioni criminose.

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari