Bryan Micon, fondatore di ‘Seals With Clubs’, torna negli States per affrontare il giudizio della corte

Bryan Micon, il volto di ‘Seals With Clubs’, tornerà negli Stati Uniti per sottoporsi a giudizio delle autorità dopo la chiusura del sito.

Per chi  si fosse perso qualche puntata ‘Seas With Clubs’ è una poker room che accetta i bitcoin – la moneta virtuale che di recente va per la maggiore – che le autorità del Nevada hanno chiuso in seguito ad alcuni accertamenti circa la possibilità di utilizzare legittimamente la valuta elettronica.

Secondo quanto riporta il Las Vegas Review Journal la room avrebbe consentito la circolazione di bitcoin: “senza procurarsi, né prima né dopo, le opportune licenze“.

Micon è stato arrestato nel mese di aprile in via preventiva dopo che la sua abitazione di Las Vegas era stata sottoposta ad un’attenta ispezione della polizia.

In seguito alla chiusura della room a Febbraio, Micon non avrebbe perso tempo, aprendo un altro sito in sostituzione di quello appena chiuso, chiamato SwCPoker, acronimo dell’altra room.

Il logo della poker roon chiusa a febbraio

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Sempre secondo quanto compare sul periodico statunitense: “all’inizio di questa settimana il giudice avrebbe sospeso la custodia cautelare, permettendo quindi a Micon di viaggiare, e avrebbe fissato un’udienza per giovedì in accordo con la corte. L’avvocato difensore David Ghesnoff ha dichiarato che il suo assistito si presenterà in aula per ascoltare il giudizio espresso dalle autorità“.

Bryan Micon rischierebbe fino a dieci anni di carcere oltre ad una multa da  50.000$ nel caso in cui i giudici ne decretino la colpevolezza.

Si tratta del primo caso che vede coinvolta una poker room che utilizza una valuta elettronica come il Bitcoin, e l’esito della vicenda potrebbe fare giurisprudenza in materia.