Natale scoppiettante in Nevada, Doyle Brunson: “Fuochi d’artificio nella Bobby’s Room…”

Riposo natalizio? Neanche per sogno.

Si è giocato, e sul serio, nella mitica ‘Bobby’s Room’ del Bellagio di Las Vegas, luogo di culto del cash game high stakes dal vivo.

E’ sempre un’impresa capire chi la frequenti e quali partite si giochino, ma grazie ai social network qualcosa viene sempre fuori: stavolta ha raccontato alcuni episodi curiosi Doyle Brunson, che ha mollato i tornei ma continua a darsi da fare con le carte.

Il primo ‘eroe’ è un giocatore – non nominato da Doyle – che è riuscito a trasformare 12.000 dollari in 550.000 in un mix game da $2.000/$4.000.

La serata deve essere stata piuttosto interessante là dentro, tanto che due giocatori, impegnati al tavolo per 48 ore, sopraffatti dal tilt e da una più che comprensibile stanchezza, hanno finito per gettare 150.000 dollari in chips sul pavimento della poker room.

Forse distratto da quanto gli accadeva intorno, la sessione è stata tutt’altro che positiva per Brunson, il quale ha lasciato ai tavoli qualcosa come 150.000 dollari.

In questo periodo a Las Vegas c’è Patrik Antonius, che si sta dedicando sia alla cura del fisico (jujitsu) sia a quella del bankroll.

Stando ai rumors, pare sia presente in Nevada anche sua maestà Phil Ivey.