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il 1 Mar 2018

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Che fine ha fatto Antonio Esfandiari?

Che fine ha fatto Antonio Esfandiari?

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Da professionista del poker a fish il passo è breve.

Così la pensa il 39enne Antonio Esfandiari, che negli ultimi tempi si è visto molto poco ai tavoli verdi. Nel 2017 ha piazzato solo quattro bandierine live e la sua ultima vittoria risale al mese di marzo del 2016.

Poca roba per uno che in carriera ha vinto tre braccialetti WSOP, due WPT e un EPT. Per due anni Esfandiari è stato in testa alla Money List mondiale, dopo i 18 milioni di dollari shippati nel Big One for One Drop del 2012. Tuttora vanta 27,6 milioni incassati negli mtt live.

Cosa è successo dunque? Cosa combina adesso Esfandiari? La risposta è semplice: fa il padre di famiglia. Esfandiari è spostato con Amal Bounahra, figlia del noto giocatore di poker libanese Badih ‘Bob’ Bounahra. Nel 2015 la coppia ha avuto il primo figlio che non ha dovuto aspettare molto per un fratellino.

Esfandiari  ha parlato della sua nuova vita a Poker Central durante il recente US Poker Open, uno dei pochi eventi ai quali ha partecipato ultimamente.

Esfandiari parla così delle sue nuove priorità: “Quando sei padre, cerchi di spendere più tempo possibile con la tua famiglia e di prenderti cura dei tuoi cari. Solo quando tutto va bene e tutti sono felici, allora puoi pensare di fare qualche trasferta. Quindi la priorità è la famiglia, solo quando posso mi concedo qualche torneo live.

Il mio desiderio di primeggiare nel poker era ovviamente più forte tempo fa. Con i figli le mie priorità nella vita sono completamente cambiate. Ora voglio solo prendermi cura di loro e voglio che mia moglie sia felice. Il resto è secondario. I miei obiettivi pokeristici non sono quelli di prima. Quando gioco voglio farlo bene, ma conservo le mie energie per i figli.

Devo molto comunque al poker, perché è grazie ad esso che ora posso fare una bella vita. Amo il poker e lo amerò sempre, ma la mia famiglia viene prima.

Ho sempre voluto una famiglia e ho sempre saputo che con essa sarebbero cambiate le mie priorità. Non sapevo che sarebbe stata un’esperienza così intensa e dispendiosa, ma mi va bene e mi piace. Non fraintendetemi, amo la vita da padre più di ogni altra cosa. Mi sveglio ogni giorno insieme ai miei figli, non importa a che ora sono andato a letto. Loro saltano su di me, io sono stanchissimo ma mi sveglio felice“.

Ma con le carte in mano Esfandiari ci sa fare ancora oppure no? Sentite cosa risponde: “Ora sono un fish. Beh, no dai… Non proprio un fish, ma neanche un professionista che si applica.

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Seguo i giovani pro, cerco di imparare da loro. Oggi serve molto più coraggio per vincere. Non esistono più i bluff su una strada o due. Devi sparare delle triple barrel per il tuo intero stack o non hai speranza. Comunque non sono disperato per il fatto di non essere più un poker pro a tempo pieno. Faccio la miglior vita del mondo“.

 

 

Per finire Esfandiari si sbilancia anche sul futuro dei suoi figli: “I miei figli andranno al college e non giocheranno a poker professionalmente, ve lo posso garantire. Potranno prendere ovviamente la direzione che vogliono. Io li supporterò, ma spero che non scelgano una carriera da poker pro“.

Se siete curiosi di vedere una recente esibizione di Esfandiari al tavolo, vi proponiamo questo video che documenta  una pessima prova dell’ormai ex poker pro.

Esfandiari durante un cash da 50/100 dollari le ha prese dall’amatore Francisco, che l’ha spuntata in diverse mani. Cliccate sul filmato se volete farvi un’idea:

 

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