A gonfie vele l’Ir Poker Team con Bonavena, Braccini e Musso

Comunicato Stampa – E’ un grande momento per la scuderia di players professionisti Italian Rounders guidata dal poker manager Domenico Antonio Tresa. Tre risultati che la dicono lunga sulle qualità e sulla continuità dei players di un team che continuerà a dominare i palcoscenici del poker nazionale e internazionale. Soprattutto quando tutta la squadra verrà completata al termine di una selezione che ha portato Tresa alla scelta dei giocatori più continui degli ultimi anni. Il piazzamento di Salvatore Bonavena è senz’altro la conferma che serviva al player unico italiano a vincere una prova dell’European Poker Tour, il circuito più importante dell’hold’em continentale.

Due bandierine prestigiosissime, quella Wsop e quella Ept che fanno di Bonavena una delle conferme del poker italiano. Reduce da un 2008 di fuoco culminato con la vittoria di Praga, Salvo non ha forzato la mano e si è ripresentato in grande stile alle Wsop dopo altri due piazzamenti importanti in Italia (gennaio a Sanremo e marzo a Campione d’Italia all’Ir Poker Tour). Il 157esimo posto non gli cambierà la vita (40,288 dollari il premio finale) come la vittoria dell’Ept che valeva circa un milione di dollari e che lo ha posto tra i primi 5 dell’Italy Money List e tra i primi 35 di quella riservata al circuito Ept, ma di certo consacra definitivamente le sue qualità pokeristiche.

Ottima la prova di Carlo ‘Gubbio60’ Braccini e del prof Maurizio Musso. I due si sono distinti nel Main Event dell’ir Poker Tour che ha mostrato uno dei migliori field di partecipanti degli ultimi mesi con molti players stranieri e tanti big italiani (Benelli, Rinaldi, etc etc) tornati dalle Wsop di Las Vegas.

Usciti su mani giocate alquanto discutibilmente dagli avversari, i due pro del team Pokerclub-Italian Rounders confermano le loro qualità. Giocavano in casa, è vero, ma chi ha giocato a Campione d’Italia sa quanto sia difficile imporsi, soprattutto nel Main Event.