Saturday, May. 4, 2024

Strategia

Scritto da:

|

il 21 Mar 2017

|

 

I tre consigli di Negreanu per la difesa dei bui: “Chiamate contro i fish, ma occhio al postflop”

I tre consigli di Negreanu per la difesa dei bui: “Chiamate contro i fish, ma occhio al postflop”

Area

Vuoi approfondire?

Daniel Negreanu ci delizia con un nuovo video tecnico, ricco di utili consigli.

Qualcuno continua a criticare il campione americano sul suo canale YouTube, facendogli notare di essere un tantino ripetitivo nei concetti espressi.

Giustamente però c’è anche chi ama Kid Poker e lo difende. Del resto Negreanu è ancora il giocatore più vincente nella storia del tornei live e se ci tiene a sottolineare alcune regole di base, sarebbe meglio ascoltarlo.

Non trovate? Comunque sia, ecco quali sono i tre consigli di Negreanu sulla difesa dei bui. Gli esempi non mancano…

 

Tip #1 – La matematica è dalla nostra parte

Come ha già spiegato altre volte Negreanu, la tendenza nei rilanci preflop oggigiorno è quella dei mini-raise o comunque dei piccoli raise.

Negreanu non ha dubbi su quale sia la risposta corretta: “Di fronte a rilanci contenuti, la difesa del buio è quasi obbligata. La matematica è infatti dalla nostra parte“.

Ci propone un esempio: “Se i bui sono 400-800 e l’ante 100 in un tavolo da nove giocatori, preflop una mano inizierà con già 2.100 nel pot.

Supponiamo che un avversario a caso apra a 1.600 da MP. Noi dal grande buio dovremo mettere solo 800 in un pot già di 3.700 chips.

Lo odds per il nostro call sono di 5 a 1! Possiamo chiamare perciò con qualunque manaccia come 10-6 off o 9-4 suited.

Se sei deep e oppo ti mostra gli assi, devi chiamare anche con 9-3 off! Beh, ovviamente in quel caso lo faresti perché l’oppo giocherebbe a carte scoperte, cosa piuttosto rara“.

 

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Tip #2 – Gioca con prudenza dopo il flop

Chiamando in modo troppo loose dai bui preflop, si rischia di lasciare troppi pezzi per strada. Negreanu lo sa: “Il pericolo è che ci sono altre puntate dopo il flop.

Entrano in gioco le cosiddette reverse implied odds. Potremmo non floppare nulla, ma anche hittando una top pair non saremmo sicuri di essere avanti.

Non avremmo mai un buon kicker e potremmo cacciarci facilmente nei guai. Ecco perché dopo il flop dobbiamo stare attenti.

La logica è la seguente; ok, mi guardo il flop ad un prezzo economico. Se non hitto abbastanza bene foldo lasciando il piatto all’avversario.

A volte ovviamente proveremo il bluff. Magari con un gutshot o qualche altro progetto mancato. Attenzione però, perché dai bui giochiamo sempre fuori posizione“.

 

Tip #3 – Gioca più tight contro i giocatori migliori

Anche qui ritorna un concetto molto caro a Negreanu: “Devi giocare più tight contro i giocatori migliori, con i quali non vuoi vedere troppi flop.

Sono bravi ad outplayarti e quindi puoi anche rinunciare a difendere il buio contro di loro, sapendo che ti metteranno in difficoltà nelle varie streets.

Contro i giocatori scarsi invece puoi chiamare più rilanci preflop e vedere più flop“. Cercate però di non esagerare e di non etichettare frettolosamente un oppo come fish!

 

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari