Mano incredibile all’IPT Campione: scala colore contro scala colore!

Il day 1A delle tappe Italian Poker Tour si sta rivelando sempre foriero di mani davvero incredibili. Ricordate quella di un mese fa, a Sanremo, che ha visto Francesco Elefante fare un impressionante fold con full house al river (i due avrebbero splittato)?

Forse la mano di oggi è ancora più fuori dal normale. Analizziamola:

Apre Filippo Candio da HJ per 225 chip. Chaimano Alessandro ‘Wodimello’ De Michele da BTN, Ivo Donev da small e il BB.

Flop
Donev, primo a parlare, mette 500 chip e, dopo i fold di BB e Candio, Wodimello mette 1.125. Call.

Turn
1.500 di Donev, ancora raise per Alessandro, questa volta a 3.100. Call, più sofferto.

River
Donev ha ripreso fiducia e mette 10.000, De Michele si limita al call lasciandosi dietro circa 8 mila chip. Donev gira il nuts con , De Michele mostra… !

Ma come ha fatto il Pro di PokerStars a evitare di perdere tutti i resti con scala colore in mano, e una sola mano che lo potesse battere?

Ecco i suoi commenti “a caldo”:

In realtà non sono troppo soddisfatto nemmeno del call, in quello spot avrei dovuto fare fold! E’ vero che ho scala colore, ma dal lato stupido, e avevo polarizzato il mio avversario su un flush già al turn, sapendo che è un giocatore esperto.

Qui lui può avere KJ, KQ, QJ di fiori, e due volte su tre mi batte, a meno che non si sia inventato qualcosa di strano. Potrebbe bettare 10.000 (appena sopra il pot) anche con un colore all’Asso… ma l’asso di fiori lo avevo io, quindi rimaneva davvero solo il J di fiori. Ho chiamato molto velocemente, quasi d’istinto, e non mi è certo passato per la testa di metterle tutte, anzi avrei dovuto contemplare meglio l’ipotesi di foldare la mia scala colore!

Troverete un’analisi molto approfondita di questa mano in edicola, sul numero di settembre della rivista Poker Sportivo, con il thinking process di “Wodimello” spiegato nei minimi dettagli. Non perdetevela!