EPT Londra, Day1B: Minieri fuori, Bonavena in alto

Un EPT dei record, quasi 509 iscritti oggi, 848 in totale più di 20 italani allo start dopo la sfortunata giornata di ieri; fra questi Falaschi, Longobardi, Sciolti, Kanit, Cainelli, Safina, Meoni, Rugini, Cristiano Guerra, Fundarò, Benelli, Rinaldi.

Field impressionante, grazie anche all’evento WSOPE appena trascorso: sono infatti tantissimi i Pro stranieri che giocheranno questo EPT: Phil Ivey, Jeff Lisandro, Annette Obrestad, Joe Hachem, Chris Moneymaker, Liv Boeree, Jason Mercier, Viktor Blom. Giocano “in casa” Salvatore Bonavena e Dario Minieri, entrambi del team PokerStars pro, ma ai due rounders toccano sorti ben diverse. Segui il Blog in diretta su ItaliaPokerForum

Dario Minieri non arriverà lontano: seduto al feature table (insieme a Daniel Negreanu), non si fa spaventare dalle telecamere e gioca con il suo solito stile aggressivo; inizialmente funziona e il professionista romano macina chip, finchè però non si schianta contro una scala: dopo un check-raise al turn, Minieri esce pushando in bianco sull’asso al river leggendo in bianco l’avversario, che in effetti fino a una carta prima era solo in progetto bilatera, e il progetto è chiuso proprio dall’asso sul river: easy call e Minieri lascia il tavolo televisivo.

Daniele Amatruda avrebbe dovuto giocare durante la giornata di ieri, ma per problemi personali si è trovato costretto a spostare la prenotazione del torneo; oggi si è seduto ai tavoli dell’EPT di Londra, ma non è durato molto: perde gran parte del suo stack quando floppa una doppia coppia e sceglie di giocarsi i resti contro un’avversario che ha overpair con due re in mano, ma anche il board finisce per accoppiarsi regalando la doppia superiore all’avversario, e l’italiano rimane ultrashort con 3.000; manda gli ultimi resti con K-Q trovando il call del BB forte di A-7, board liscio.

Mister EPT, Salvo Bonavena, è il chipleader degli italiani: oltre 70.000 per lui, belle giocate ma anche belle carte, visto che il Pro di PokerStars vede i pini e i re nel giro di poche mani, ma è bravo a farseli pagare. Non ha la stessa fortuna Daniele Avelli, che quando vede AK trova dall’altra parte due assi, e rimasto short con A7 pusha trovando il call di un oppo che ha K-Q, donna al flop, Avelli player out.

Anche Rugini fra i chipleader, quasi 80.000 per lui; prima è bravissimo a farsi pagare un set mettendosi in check call a tutte le street, e in check-raise al river, un livello più tardi invece raisa con 7-6 su board 5-3-6 e si fa pagare da un player che ha sbagliato a committarsi nel piatto con Asso-Donna lasciando cadere inavvertitamente delle chip in quello che il player intendeva fosse un call, ma per odds è costretto a chiamare regalando a Rugini un grande piatto.

Calanni Billa esce quando manda i resti preflop con 10-10 trovando l’oppo carico di Asso-Asso, mentre Max Pescatori risale a 40.000 doubleuppando grazie ad una mano giocata con A-A, trovando un oppo che lo segue con flush draw non realizzato poi al turn e al river. Segui il Blog in diretta su ItaliaPokerForum