Saturday, Apr. 27, 2024

Scritto da:

|

il 17 Feb 2010

|

 

Poker Sportivo di Febbraio in edicola

Area

Il nuovo numero di Poker Sportivo è giunto in edicola e, per questo mese di Febbraio, la copertina non poteva che essere dedicata a Salvatore Bonavena. Il primo italiano a vincere un EPT (Praga 2008) ha conquistato anche la tappa dell’Italian Poker Tour di Pokerstars di scena a Venezia lo scorso gennaio, la prima del 2010. Ampio spazio dedicato al reportage del torneo e, naturalmente, a Salvatore e al suo “bis di picche”.

La sezione dedicata alla cronaca dei principali eventi disputati in giro per il mondo, oltre all’IPT di Venezia è, come sempre, ricca di eventi. I nostri inviati questo mese ci fanno rivivere le emozioni della Notte del Poker Club a Campione, del Poker Grand Prix – Grand Final a St. Vincent, dell’European Poker Tour di Deauville e dell’esotico PCA alle Bahamas.

Tra news, interviste e schede dedicate ai protagonisti dell’Italian Poker Awards giungiamo, come di consueto, ai consigli dei nostri esperti. Questo mese Paolo “paulfish” Antonacci apre la strada ad una riflessione sull’imminente futuro, il Rush Poker; Marco Wegher invece illustra l’importanza del Pot Control, fondamentale nel PLO. Concludono come sempre le puntuali recensioni di Carmine Ferro sui testi che ogni buon pokerista dovrebbe avere sul comodino, i quiz e il calendario dei prossimi eventi in programma.

Italian Poker Awards

L’Italian Poker Awards giunge all’atto conclusivo con la premiazione dei vincitori in una Saint Vincent, lapalissiano forse specificarlo visto che siamo a fine Gennaio, totalmente imbiancata da un manto soffice di neve, e il freddo pungente colpisce chiunque osi sfidare il piazzale del Grand Hotel Billia, sede prescelta per la manifestazione, anche solo per una pausa-sigaretta.

Entrando però nelle sale, fortunatamente riscaldate, l’atmosfera cambia; l’aria si fa elettrizzante e vibrazioni intense ti investono quando passi dal chiacchiericcio illuminato del foyer al cieco brusio della platea. Due mondi totalmente contrapposti separati da una porta; guerra di luci ed ombre nella distanza di un passo.

Il Generale Inverno fa ancora un passo indietro, ma lascia in eredità i suoi brividi: ne sono colpiti i premiati, che in pochi secondi devono gestire l’emozione della vittoria e l’imbarazzo del palcoscenico, spesso per la prima volta calcato, ma anche gli sconfitti che quel premio l’avrebbero tanto voluto alzare e che ora non possono che far spallucce.

Brividi poi per chi su quel palco deve reggere il timone e con la sua parlantina intrattenere il pubblico nonchè brividi, stavolta davvero di freddo, per le dame in lingerie, che sui cubi per destare l’attenzione non hanno certo bisogno di chissà quali discorsi.

Infine brividi, spiccatamente di ansia e timore, per chi a quest’evento ci ha lavorato e continua a lavorarci e ora vorrebbe solo godersi lo spettacolo: in fondo, se tuitto va come progettato, è proprio dietro le quinte che viene assegnato l’oscar più meritato.

Ci sarebbe forse da parlare della cerimonia in sè e sulla riuscita o meno della serata, del riscontro del pubblico, dell’attesa frenetica e delle possibili migliorie per la prossima edizione. Ci sarebbe da dibattere su nomination, vincitori e vinti, ma in fondo il proscenio in queste situazioni va lasciato ai protagonisti.

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Adattando una classica introduzione teatrale, l’ora dei preamboli è finita; è ora che si vada a incominciare, a tessere la trama e poi l’ordito, a svolgere cucire e ricamare. Che squillino le trombe signori spettatori, inizia la commedia, che parlino gli attori.”

Ecco come Carmine Ferro introduce l’ampio reportage dedicato alla premiazione degli Italian Poker Awards; sfogliando successivamente le pagine le schede e le immagini della serata ci faranno conoscere vincitori e vinti della manifestazione. Tra emozioni e delusioni, vittorie annunciate o del tutto inaspettate e tra l’ansia degli organizzatori e l’attesa del pubblico, è il Poker ad aver trionfato e ad aver festeggiato il proprio successo, tra mille diffidenze.

L’edicolante folda? Rilancia con l’abbonamento!

Perdere non è sempre una sconfitta

Emanuele Posa, psicologo clinico e sportivo, questo mese ci illustra l’ avversione alla perdita, un meccanismo presente in tutti i giocatori, la cui gestione risulta fondamentale soprattutto alla vigilia dell’apertura al cash game delle poker room .it.

Con il suo stile chiaro ed efficace, corredato di esempi pratici, il dott. Posa spiega come il giocatore di poker cerca di fuggire alle perdite, mettendo in pratica azioni irrazionali e controproducenti che lo portano, troppo spesso, a sprofondare sempre di più con conseguenze devastanti per il suo bankroll.

L’articolo ci fornisce gli strumenti di base per riconoscere i campanelli d’allarme di questo meccanismo e dei suggerimenti pratici per combattere efficacemente l’insidiosa avversione alla perdita.

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari