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il 17 Feb 2016

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Phil Galfond denuncia il francese Samuel Touil: “È uno scammer e mi deve 200.000$”

Phil Galfond denuncia il francese Samuel Touil: “È uno scammer e mi deve 200.000$”

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Le storie di ‘scam’ purtroppo sono abbastanza frequenti nel mondo del poker. L’ultima è quella denunciata pubblicamente da Phil Galfond. L’accusato è il francese Samuel Touil, a quanto pare un po’ troppo appassionato di baccarat…

Ieri il noto poker pro americano Phil Galfond ha proprio deciso di sganciare una bella bomba. Ha scelto un sito importante come PokerNews per diffondere una notizia, raccontando una spiacevole storia. Senza mezzi termini Galfond descrive il francese Samuel Touil come uno scammer incallito e rivela di essere in credito con lui di 200.000$. Ecco il suo racconto completo:

Tutti noi amiamo il poker ma sappiamo che il gioco ha i suoi lati oscuri. La scorsa settimana ho giocato all’Aria una partita importante con giocatori di successo. Ad un certo punto della notte la conversazione si è spostata sui debiti e sui nostri debitori. Alcune di queste storie riguardano persone cadute in disgrazia che non possono restituire i soldi, ma la maggioranza riguarda dei veri ladri, persone che imbrogliano e rubano consapevolmente fin dall’inizio.

Ci sono tantissimi individui come questi in giro. Molti non li denunciano perché temono di perdere definitivamente i loro soldi in questo modo. Molti continuano a sperare inutilmente di rivedere il loro denaro. Altri non parlano perché si vergognano di essere stati ‘scammati’ o semplicemente perché non vogliono creare rumore.

Il problema è che questi debitori sono bravissimi a recitare una parte. Io voglio raccontare una storia che mi riguarda e spero che altri facciano lo stesso. Samuel Touil gioca occasionalmente partite cash high-stakes a Las Vegas. Lo scorso inverno giocava regolarmente a cash tra una sessione di baccarat e l’altra. Perdeva parecchio ma ricaricava senza problemi.

Un weekend però Sammy rimase a corto di soldi. Per farla breve, gli prestai 250.000$. Perché feci qualcosa di così stupido? Beh, questo va spiegato meglio. Dovrei coinvolgere anche altre persone nel racconto ma non mi va.

Sammy mi promise di restituirmi i soldi il giorno dopo. Il giorno dopo divento la settimana dopo, perché ‘le banche sono chiuse a Natale’. Mi resi conto di essere nei guai quando beccai Sammy ad imbrogliare al tavolo. Metteva nel piatto meno chips di quelle richieste sperando che nessuno lo notasse.

In una mano Sammy addirittura andò all-in e l’avversario dichiarò ‘call’ girando la mano. Sammy buttò le carte nel muck e poi protestò, sostenendo di aver sentito ‘fold’. Non gli diedero ragione ovviamente e allora poi Sammy cercò di chiedere indietro all’avversario almeno una parte del pot, senza successo.

Qualche giorno dopo, un giocatore mi fece notare che Sammy imbrogliò perfino contro di me, mettendo meno chips in un piatto. Cercai di restare ottimista, per lui 250.000$ non erano una cifra impossibile da racimolare ai tavoli.

 

samuel touil

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Poi trovai Sammy al Bellagio e lo convinsi a restituirmi almeno 50.000$. Se vi state chiedendo perché continuava a giocare invece di ripagarmi, credetemi, me lo chiedevo anche io. Continuava a ripetermi che stava aspettando un bonifico. I soldi gli servivano solo per un weekend. Mi ripeteva: ‘Non preoccuparti, amico mio’.

La cosa pazzesca è che ai tavoli del Bellagio lui si giocava più di quanto mi doveva! Alcuni giocatori provarono ad aiutarmi chiedendo allo staff del casinò se c’era qualcosa che si poteva fare. Ovviamente la risposta fu negativa, quelli del casinò avevano le mani legate.

Sammy a un certo punto si prese una pausa dal tavolo da poker e dichiarò di aver perso tutto al baccarat… Allora persi la pazienza ma lui disse che avrei rivisto i miei soldi il martedì successivo. Io però dovevo partire con la famiglia quel giorno. Gli lasciai istruzioni precise su come ridarmi i soldi. Poteva anche darli ad altri giocatori che poi me li avrebbero fatti avere.

Ho aspettato per mesi. La scorsa settimana Sammy finalmente ha voluto parlarmi, dopo aver ricevuto una lettera dal mio avvocato. Ha fatto finta di essere confuso. Ha detto che mi aveva già restituito tutti i 50.000$ che gli avevo prestato e che siamo pari…. Gli ho risposto che quella nostra conversazione non aveva senso e l’ho salutato.

Adesso so di altri due giocatori ‘scammati’ da Sammy. Se vogliono parlare, li invito a farlo. Non sarò io a parlare per loro. Tante persone ‘scammano’ per sopravvivere, ma penso che Sammy lo faccia per puro sport.

Spero che dopo il mio racconto il signor Touil non riesca a scammare altri giocatori. Spero che altri possano imparare dalla mia esperienza. Ricordate che gli scammers sono molto bravi a convincervi e a mantenere intatta la loro reputazione.

Se qualcuno sembra gentile e carino, non fidatevi. Mantenere il segreto permette a questi ladri di derubare anche altre persone come voi. Non mi è piaciuto raccontare questa storia ma mi piacerebbe ancora meno sapere che Sammy continua a derubare altri giocatori“.

In fondo a questo lungo articolo, PokerNews precisa anche di aver provato a contattare Samuel Touil, il quale però si sarebbe rifiutato di rispondere. Ovviamente la storia sta già girando in rete e non mancano commenti più o meno ironici sul forum Two Plus Two, per esempio…

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