GPL – Dario Sammartino vince nel cubo contro Pascal Lefrancois portando a casa 6 punti

Si è giocato nel temuto cubo di Las Vegas un triplo heads-up che ha messo di fronte la migliore e la peggiore squadra della GPL…

Il nostro Dario Sammartino per fortuna è riuscito a ridurre le distanze in classifica battendo il forte canadese Pascal Lefrancois e guadagnando 6 punti per i Rome Emperors!

Dario ha giocato ieri sera, due giorni dopo il suo 30° posto nel 6-Handed Championship delle WSOP 2016, in pieno svolgimento al Rio.

Il primo dei tre heads-up in verità è andato a Lefrancois dopo 24 mani. Il nostro Dario, in seguito ad un paio di push consecutivi, limpa 1.600 con J10 da bottone.

Pascal rilancia a 4.200 e Dario chiama. Il flop è A93 con due cuori. Pascal punta 2.180 e Dario chiama acora. Turn Q. Check to check.

River 7. Pascal punta 6.540, Dario pusha 25.390 e Pascal snappa con AA forte del suo top set nuts. Dario non ha scelto il momento migliore per bluffare…

Il secondo heads-up è il più combattuto e in 33 mani Dario riesce a pareggiare i conti. Pusha diretto preflop Pascal e questa volta noi spilliamo gli assi. Esulta il nostro manager Max Pescatori fuori dal cubo!

Il terzo e ultimo heads-up dura 17 mani e ci regala la vittoria definitiva. Stavolta è un flip a decidere l’incontro: la coppietta di 6 regge contro A-10.

Ecco il video integrale del triplo scontro, come al solito molto sentito ed emozionante. Noterete che Lefrancois gioca un un ‘gattino’ che gli spunta dalla tasca…

Nonostante la vittoria i Rome Emperors sono ancora ultimi nel gruppo Eurasia con 81 punti, però adesso i Berlin Bears sono lì a sole due lunghezze di distanza.

I Montreal Nationals di Lefrancois continuano a dominare il gruppo Americas con 130 punti e ben 13 vittorie. Batterli è stata davvero un’impresa!

Nell’altro duello di questa domenica Fabrice Soulier, manager dei Paris Aviators, ha battuto Joao Bauer dei Sao Paulo Mets per 2 a 1.

I Rome Emperors tornano nel cubo giovedì prossimo (30 giugno) contro i Las Vegas Moneymakers che giocano in casa. A chi toccherà stavolta difendere l’onore italiano? Lo scopriremo presto!