WSOP 2019: Baker domina nel Limit e Negreanu avanza, quanti big nel Championship

Le WSOP 2019 si avviano verso le ultime due settimane finali e gli eventi incombono senza sosta. Nel #66 finisce l’avventura di Massimo Mosele al day 2: chiude a premio grazie al 28° posto, ma non è fra i 21 che daranno l’assalto al bracciale. In testa uno scatenato David “ODB” Baker che mette il turbo e per i suoi rivali sarà dura andarlo a riprendere. In corsa anche Daniel Negreanu sempre a caccia del settimo bracciale.

Intanto è decollato anche l’evento#67 ed essendo un championship da 10.000 dollari, ecco un campo partenti zeppo di campioni. Sono tantissimi i big che proveranno a scalare il count sognando di mettere al polso l’ambito braccialetto. Braccialetto che invece è stato assegnato nell’evento online, dopo oltre 12 ore di battaglia. Trionfa su 1.750 players Nicholas “Illari” Baris

Evento#66 (541 ingressi, $730,350, 21 left)

Un lunghissimo day 2 riduce ad appena 21 unità i giocatori che potranno ambire al bracciale, nel “$1.500 Limit Hold’em“. Fra questi non ci sarà Massimo Mosele, la cui corsa si interrompe al 28° posto per 3.692 dollari. E’ l’unico azzurro ad aver raggiunto la zona premi, con la bolla che scoppia ad 82 left. Bellissimo il field che si avvia al final day e tutti si lanceranno sulle tracce di David “ODB” Baker. L’americano ha fatto storia a se nel corso della seconda giornata e ha un vantaggio siderale sul resto della truppa.

Tanto per rendere l’idea, Baker imbusta 1.275.000, quando il più vicino dei rivali è Ronald Carmona con 488.000 chips. Sarà dura spodestarlo, soprattutto considerando la variante Limit. Alle sue spalle però ci sono giocatori da non sottovalutare. Chris Ferguson è letteralmente scatenato: come vedremo più avanti, ha fatto final table anche nell’evento online. Intanto mette assieme 361.000 pezzi. Promossi a loro volta Greg Mueller (262.000), Matt Glantz (247.000), Daniel Negreanu (206.000) pronto a dare l’ennesimo assalto al 7° bracciale in carriera e Roland Israelashvili (157.000).

La top 10 del day 2

1. David “ODB” Baker 1,275,000
2. Ronald Carmona 488,000
3. Ruiko Mamiya 486,000
4. Nicholas Pupillo 403,000
5. Brian Kim 373,000
6. Chris Ferguson 361,000
7. Dominzo Love 360,000
8. Kenneth Donoghue 324,000
9. Greg Mueller 262,000
10. Matt Glantz 247,000

Evento#67, (134, late aperta, 68 left)

Il “$10,000 Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better” non delude le attese nel suo day 1 e sono subito 134 i giocatori che si lanciano nella mischia. Ben 68 proseguono l’avventura, ma si tratta di dati non definitivi, in quanto la late chiuderà solo nel day 2. Per il momento l’uomo da battere è Ali Eslami con 275.500. Ma si tratta di un field zeppo di campioni e di grandi nomi, indi per cui c’è da attendersi una super volata al bracciale.

Nella sola top ten, stazionano players del calibro di Eli Elezra (264.000), Anthony Zinno (223.000), Jason Mercier (216.500). Ottima prestazione poi per Jeff Lisandro: l’italo-australiano si porta a ridosso dei quartieri nobili con 182.000 chips. Rivedremo all’opera anche i vari Jake Schwartz (175.500), Frankie O’Dell (174.000), John Racener (141.500), Mike Matusow (119.500) ed Erik Seidel (116.500) solo per citarne alcuni.

La top 10

1 Ali Eslami  275,500
2 Yueqi Zhu 272,000
3 Andres Norbe Korn  266,500
4 Eli Elezra  264,000
5 Harvey Goldstein  242,500
6 Jon Turner 229,500
7 Anthony Zinno 223,000
8 Jason Mercier 216,500
9 Randy Ohel 195,500
10 Perry Friedman 191,000

Evento#68, (1.750 ingressi, $1,662,500)

Il “$1.000 WSOP.com ONLINE No-Limit Hold’em Championship” incorona campione Nicholas “Illari” Baris. Vittoria e bracciale per lui, assieme ad una prima moneta da 303.739 dollari. Una cavalcata di 12 ore per il neo braccialettato, in mezzo ad un field di 1.750 giocatori. Una scrematura che non ha fatto sconti a nessuno. In tutto sono stati raccolti 1.662.500 dollari, ripartiti a loro volta in 180 posizioni “In the Money“, con il cash minimo che vale 2.328$.

Al final table ci arriva un pezzo da novanta come Chris “Camdi” Ferguson. La sua corsa però si chiude al 7° posto per 38.736 dollari. Niente podio nemmeno per Jack “Mr. Yang” Maskill (6°) e David “YoungPitts” Baker (4°). La medaglia di bronzo va virtualmente al collo di William “TheBurrSir” Lamb Harding, la cui eliminazione spalanca le porte del duello finale a Tara “bertperton” Cain e Nicholas “Illari” Baris. Nella mano finale quest’ultimo si presenta con 9-9 e domina Q-Q del rivale. Il bracciale è suo.

L’ordine di arrivo

1 Nicholas “Illari” Baris
2 Tara “bertperton” Cain
3 William “TheBurrSir” Lamb Harding
4 David “YoungPitts” Baker
5 Jason “LuckDuck” Lawhun
6 Jack “Mr. Yang” Maskill
7 Chris “Camdi” Ferguson
8 Ryan “PlzCumAgain” Jones
9 Antonio “karma007” Guerrero