Cash Game in Italia?

Possibile giocare Cash Game anche in Italia? Se fino a ieri a questa domanda sarebbe seguito un malinconico coro di: “Magari!”, oggi arrivano notizie che fanno ben sperare per il futuro.

La cara Aams (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) ha approvato la versione italiana e legale del cash game; un’implementazione nell’offerta di gioco che aumenterà le possibilità dei players italiani e che rappresenterebbe il totale sdoganamento del poker online dal territorio dell’illegalità.
Dopo la storica concessione delle licenze per la nascita delle poker room .it, l’autorizzazione alle stesse di offrire ai propri utenti, oltre ai tornei con soldi veri, la possibilità di un gioco più immediato ed “adrenalinico”, com’è il cash game, eviterebbe il fenomeno assai diffuso di ricercare su siti esteri questa possibilità.

Le specifiche sembrano portare a una quota massima di 1.000 euro per il gioco cash, senza possibilità di sforare questa cifra durante la sessione (possibile quindi l’apertura di tavoli 3/6 o al max 5/10), con un’imposta pari al 20% della raccolta al netto delle vincite (ovvero 20% sulla rake raccolta dalle poker rooms).

Il tetto massimo per i sit and go e i tornei viene innalzato a 250 euro, con l’imposta confermata  pari al 3% della raccolta.

L’Aams potrebbe così sottrarre una quota di giocatori sempre maggiori al gioco illegale e aumentare l’offerta di “gioco sicuro” in Italia, fornendo inoltre una regolamentazione precisa per evitare comportamenti a rischio.

Per quanto riguarda i tempi di attuazione, purtroppo sembrano ancora lunghi: il Cash game italiano potrebbe essere infatti varato nei primi mesi del 2011, ma si sa, la pazienza è la virtù dei forti!