Poker Live: Neymar Jr subito protagonista all’EPT Parigi, il Mystery Bounty apre le danze

Il primo giorno non si scorda mai.

Il Poker Live manda agli archivi la prima storica giornata dell’EPT Parigi che fa il suo debutto nella capitale francese. E l’avvio è di quelli importanti grazie al €10.200 Mystery Bounty.

Partenza lanciata e resa ancor più spettacolare dalla presenza di Neymar Jr. (Photo Home by Pokernews.com) Ambasciatore di PokerStars, l’asso brasiliano del PSG ha ottenuto l’accesso al final day: al tavolo da gioco le cose sembrano andare meglio che sul rettangolo verde.

In 45 accedono avanzano e il field annovera grandissimi nomi. Vediamo nel dettaglio.

EPT Parigi: Neymar JR non fa sconti

L’EPT Parigi per il suo primo giorno di “scuola” ha fra i suoi protagonisti un giocatore del calibro di Neymar JR. Il giocatore brasiliano è una sorta di padrone di casa nella tappa francese, visto che gioca nel PSG.

Momento difficile in ambito calcistico per il funambolo sudamericano: a dicembre l’eliminazione dal mondiale con il suo Brasile, poi un infortunio che lo ha tenuto fermo per alcune settimane. Una volta tornato in campo sono state pochissime le gioie e tante le amarezze: negli ultimi sette giorni sono arrivate in fila tre sconfitte.

L’eliminazione in Coppa di Francia contro il Marsiglia, il KO di Montecarlo che ha riaperto il campionato e infine la sconfitta casalinga in casa vs Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Chissà cosa penseranno i tifosi del PSG vedendo Neymar impegnato in un torneo di poker live, anche alla luce della contestazione alla squadra di qualche giorno fa.

Neymar però è ambasciatore di Pokerstars e di conseguenza la sua era una presenza scontata nella prima storica tappa dell’EPT Parigi. L’ex Barcellona si è disimpegnato molto bene nel corso del day 1 del €10.200 Mystery Bounty e con 103. 500 gettoni è a metà del count, fra i 45 che si assicurano il pass per il final day.

Dopo una sorta di montagne russe, il player brasiliano ha trovato il raddoppio decisivo proprio nelle ultime battute. Coppia di 9 per Neymar JR e dall’altra parte chiama Alexandros Theologis. Un 9 face card consegna il set al sudamericano e nonostante il progetto di scala ad incastro del rivale, il giocatore del PSG incassa il pot che lo porta a 115.000 chips, prima di un lieve calo.

EPT Parigi: field di altissima qualità nel Mystery

Il €10.200 Mystery Bounty, con il suo buyin esclusivo è sempre sinonimo di qualità. 71 giocatori hanno accettato la sfida nel primo evento targato EPT Parigi, all’Hyatt Regency Paris Etoile. Come detto sono 45 a completare il giro di boa al termine della prima giornata, ma c’è ancora tempo per gettarsi nella mischia, con la late aperta fino all’undicesimo livello di gioco.

Il mattatore del day 1 è stato Nikita Kuznetsov. Il russo vola con 376.500 chips e supera in volata Kayhan Mokri (346.500) e il connazionale Viktor Ustimov che completa il podio virtuale con 334.000 pezzi. Scorrendo il count, ci sono le ottime prestazioni di Tom Vogelsang (231.000), Davidi Kitai (193.000), Stephen Chidwick (153.500) e Timothy Adams (153.000).

Ritroveremo poi i vari Jorryt van Hoof (117.000), Adrian Mateos (108.000), Bruno Volkmann (36.000) e Teun Mulder (32.500). Nelle battute finali perdiamo un pezzo da novanta come Erik Seidel. Il player a stelle e strisce ci prova con A-2 e trova A-A in mano a Tom Vogelsang. Nonostante un 2 al flop arriva l’eliminazione per Erik.

Carte in aria con la seconda giornata a partire dalle ore 12.30, con il livello 1.500-3.000 big blind ante 3.000. Dalla chiusura delle registrazioni ogni taglia conquistata vale l’accesso alla Magic Box per pescare il Bounty misterioso.

La top 10 del day 1

1 Nikita Kuznetsov 376,500
2 Kayhan Mokri 346,500
3 Viktor Ustimov 334,000
4 Julien Sitbon 330,500
5 Alexandros Theologis 298,500
6 Felipe Ketzer 291,000
7 Tom Orpaz 271,500
8 Stefan Schillhabel 265,000
9 Andre Marques 252,000
10 Casimir Seire