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EPT Montecarlo: Camosci sogna al tavolo finale SHR, manita azzurra nel Main Event
ItalPoker all’assalto dell’EPT Montecarlo.
Enrico Camosci centra il tavolo finale del €100.000 Super High Roller e con il secondo stack in gioco, quando restano sei players a contendersi la picca più esclusiva della kermesse: field durissimo, ma il bolognese ha tutte le carte in regola per piazzare l’acuto.
Iniziato il €5.300 Main Event in terra monegasca, con il day 1A che ci consegna cinque connazionali promossi alla seconda giornata e aspettando il secondo round di qualificazione: il battistrada azzurro è Andreas Goeller, mentre hanno già salutato Kanit, Andrian, Ruggeri e Grieco.
Niente picca per gli italiani che hanno preso parte al final day del €2.200 High Roller FPS: non bastano 20 unità per mettere le mani sulla vittoria e il migliore è Eros Calderone che chiude in ottava piazza.
Vediamo nel dettaglio.
EPT Montecarlo: Camosci vola al tavolo finale
Una picca sfiorata al secondo giorno e un’altra nel mirino. Enrico Camosci si conferma On Fire all’EPT Montecarlo e prova a lasciare il segno, dove mai nessun giocatore italiano ha conquistato il successo nella storia della kermesse: si tratta del €100.000 Super High Roller e il bolognese scatterà dalla seconda casella del count, a sei left.
Per il felsineo un tavolo finale meritato e adesso si guarda con fiducia al bersaglio: ben 2.022.000 euro al campione ed Enrico ha dalla sua 4.570.000 pezzi che lo piazzano alle spalle di Leon Sturm: per il leader della corsa ci sono 5.680.000 unità. Proveranno ad inserirsi i vari Christopher Nguyen (3.365.000), Orpen Kisacikoglu (2.330.000) e Mikita Badziakouski (1.620.000).
Sul fondo del count spunta la sagoma di Seth Davies chiamato alla rimonta con 935.000 fiches. Tutti i finalisti hanno in tasca almeno 438.300€. In tutto sono stati 74 coloro che hanno accettato la sfida, per un montepremi netto di 7.179.480 bigliettoni. La zona premi è suddivisa in 11 piazze: cash minimo di 179.500€ e la già citata prima moneta da due milioni.
Il count ufficiale
1 Leon Sturm 5.680.000
2 Enrico Camosci 4.570.000
3 Christopher Nguyen 3.365.000
4 Orpen Kisacikoglu 2.330.000
5 Mikita Badziakouski 1.620.000
6 Seth Davies 935.000
EPT Montecarlo: cinquina italiana nel Main
Italia protagonista anche nel €5.300 Main Event, all’EPT Montecarlo. Il day 1A ci consegna cinque connazionali promossi alla seconda giornata. Il passo lo detta Andreas Goeller che mette dentro la busta 138.000 fiches. Alle sue spalle provano a tenere il passo Christian Rotundo e Gianfranco Iaculli, rispettivamente a quota 133.000 e 122.000 gettoni.
Più staccato Tommaso Castellano che riparte da un confortante 86.000 pezzi, mentre Gaspare Sposato accumula 33.000 chips, in attesa di cambiare passo nel day 2. Per cinque che avanzano, altri quattro italiani mollano la presa nel primo round: Mustapha Kanit, Simone Andrian, Nicola Grieco e Umberto Ruggeri.
Il day 1A ha ottenuto l’adesione di 403 players, ovvero 10 buyin in più rispetto allo scorso anno. Sono 123 coloro che completano il giro di boa, in attesa ovviamente dell’odierno day 1B: le registrazioni chiudono allo start della seconda giornata. Comanda il count David Docherty con 279.500 unità.
La top 10 del day 1A
1 David Docherty United Kingdom 279,500
2 George Tomescu Romania 275,000
3 Christian Alilovic France 260,500
4 Qing Lu United States 240,500
5 Jeremie Beneteau France 236,500
6 Stanislav Petriv Ukraine 225,000
7 Boris Kuzmanovic Croatia 208,500
8 Adi Rajkovic Austria 204,500
9 Mariusz Golinski Poland 201,000
10 Sameer Chaturvedi India 196,000
EPT Montecarlo: Calderone ottavo nell’High Roller
Niente picca per l’ItalPoker nel €2.200 High Roller FPS all’EPT Montecarlo. Non Bastano 20 azzurri per conquistare il trofeo e il migliore della pattuglia del Bel Paese è Eros Calderone che si arrende a otto left e incassa 49.10 euro. Quest’ultimo è diventato il baluardo italiano a 20 left, quando è uscito di scena Federico Costantini per 14.780€.
Trionfa Mathew Frankland che mette 1.299 rivali alle spalle e oltre a conquistare la picca si assicura anche la prima moneta da 409.100 bigliettoni. Quinta piazza per Kenny Hallaert: il November Nine 2016 riceve ben 108.800 euro e si conferma un cecchino negli eventi dal vivo.