RoccoGe: è ancora Omaha!

Non sarebbe la sua specialità, eppure Rocco Palumbo trionfa per la seconda volta, a distanza di poche tappe, al torneo di Pot Limit Omaha organizzato dal circuito Poker Grand Prix targato GD Poker.

A fare da sfondo alla vittoria di Rocco è stato un emozionante antagonismo “in famiglia”: stiamo parlando di Davide Costa, secondo classificato, e Rodolfo Costa, terzo classificato, solo una posizione dietro suo figlio. Oggi segui in diretta il Main Event!Il Poker Grand Prix di Saint Vincent promette, come sempre, emozioni e scenari interessanti per gli amanti del poker e, come sempre, non delude. La prima giornata del PGP di Ottobre 2010 comincia, come di consueto, con il torneo PLO da 500+50€: la giornata di oggi ha visto un totale di 35 partecipanti per un montepremi di quasi 17.000€ che premierà i Top6 alla fine dell’evento. Padroni di casa e volti noti non mancano: il GD Poker schiera Carla Solinas, Max Pescatori, Simone Rossi, Irene Baroni, Rocco Palumbo, Alessandro e Gianluca Speranza.

Presenti ai tavoli anche Alessandro Chiarato, Daniele Mazzia, Davide Costa, Rodolfo Costa, Claudio Rinaldi, Massimiliano “Visdiabuli” Martinez, Massimo “Bailamos” Caldera, Cristiano Blanco, Francesco De Vivo, Daniele Amatruda e Antonio Valenti.

Azioni salienti sin da subito, quando un Alessandro Adinolfo si cimenta una grande giocata, quando chiama su tutte le street le puntate dell’avversario che al river le manda tutte su questo board: 6T8 2 4: il call arriva e basta solo un dieci ad Adinolfo per portarsi a casa il piatto ed eliminare l’avversario che aveva solo una coppia piccola. Simone Rossi elimina il suo capitano ai resti preflop in un 3-way pot, dove Simone con AAXX domina le mani dell’oppo (KKXX) e di Max (AKXX) fino al river.

Anche per Gianluca Speranza nessuna pietà da chi indossa la sua stessa toppa: in un piatto a cinque dove tutti limpano, Irene floppa colore all’asso, e mentre il re di quadri è sul board, il compagno di squadra Gianluca Speranza ha la donna di quadri insieme ad un’altra carta; per Ferrario, invece, top-set: al turn è un all-in a 3, due player out, perchè l’asso di picche che cade al river non chiude alcun full.

Visdiabuli sceglie di giocarsi gran parte del proprio stack su un flop dove aveva overpair e flush draw, ma il set dell’oppo regge fino al river lasciando short Martinez che abbandonerà il torneo non molto tempo dopo. Davide Costa invece giustizia Amatruda con un full, sciogliendo così le speranze dell’avversario lanciato all’inseguimento di un flush draw. Lo stesso Costa eliminerà poco dopo Francesco De Vivo, ormai rimasto short di grande buio, pottato da small blind da Davide chiama per odds e perde il colpo.

Bad Beat per Carla Solinas che finisce ai resti contro un avversario: per lei KKXX, per l’oppo 77XX, ma cade un 7 al flop ed è GG per lei. Massimo Caldera invece trova sulla sua strada due assi e la sua mano non riceve aiuti dal board, e Bailamos è player out.

A suon di player out Davide Costa diventa il chipleader del torneo tenendo sotto controllo costantemente la situazione, e invece dell’uomo bolla ci sarà una donna bolla: si tratta della padrone di casa Irene Baroni, che in un multiway pot dopo una serie di check potta committandosi con il suo wrap, ma esce allo scoperto lo straniero Alan Stein che nascondeva un set di fanti che regge fino alla fine. Sono in sei ad andare a premi.

1 €6.175
2 €3.900
3 €2.600
4 €1.900
5 €1.400
6 €1.000

E’ lo stesso Stein ad eliminare Simone Rossi in sesta posizione: lo straniero, dopo aver limpato, chiama il repot di Rossi forte di AAXX, mentre solo KKXX per il membro di GD Poker che termina la sua corsa. Poi tocca a Chirchirillo, è RoccoGe il suo giustiziere, tempo qualche mano e anche Stein troverà l’eliminazione rimasto ormai corto in all in con gli avversari che checkano fino al river per eliminarlo.

Rimasti in tre, dopo varie montagne russe, gli stack si equivalgono; poi un big pot a Rocco Palumbo sbilancia la situazione ed è ancora lui a vincere nella mano finale che vede tutti e tre i giocatori finire ai resti preflop, e un set di otto regala al campione di GD il suo secondo torneo PLO del PGP in Carriera.

Ma come se lo spiega questo successo RoccoGe?

“Forse non essendo questa la mia specialità, gioco molto più concentrato rispetto a quando gioco le solite partite di Hold’em“.

E ora Palumbo è al primo posto nella classifica del PGP, questo piazzamento ha contato molto alla sua corsa nel ranking, ma Rocco spiega “Il mio modo di giocare non è assolutamente influenzato dai punti che potrei ottenere in classifica: l’importante è vincere, in ogni caso.”

Particolare situazione quella di Rodolfo e Davide Costa, padre e figlio, finiti ITM rispettivamente al terzo e al secondo posto. Ma com’è giocare contro il proprio padre? “Sicuramente è stato strano, ma tengo a precisare, come si è visto dalle mani giocate, che fra noi due non c’è stato alcun tipo di rispetto agonistico al tavolo e abbiamo giocato contro come se fossimo stati due perfetti sconosciuti” ha commentato Davide Costa.

L’appuntamento col PGP è con il Main Event, a partire dalle 15.00 di oggi, da seguire come sempre su ItaliaPokerForum con il Blog in diretta

Gianvito Rubino