Impresa di Mattia Mastronardi nel WSOP Circuit High Roller Sanremo

Il WSOP Circuit Sanremo entra nel vivo, con un venerdì che ha visto due tornei concludersi con altrettanti anelli assegnati, oltre al secondo flight del Main Event. Sugli scudi il francese Clement Vercueil ma soprattutto l’italiano Mattia Mastronardi, che ha messo le mani sull’High Roller e ha vinto anche un pacchetto per le imminenti WSOP Paradise. Nel Main Event, invece, il day 1B ha promosso altri 12 italiani, dopo i due qualificati dal day 1A.

WSOP Circuit High Roller: Mastronardi trionfa a Sanremo e vola alle Bahamas

Erano in undici, con cinque italiani, i qualificati al final day del 2.500€ High Roller del WSOP Circuit Sanremo. Il solo Andrea Shehadeh, molto short, non è riuscito a trovare posto al tavolo finale. Andrea Dal Bo e Claudio Di Giacomo sono usciti rispettivamente nono e ottavo e subito dopo si è aggiunto Lorenzo Negri, che era il migliore dei nostri a inizio final day. Sembrava tutto apparecchiato per un trionfo francese, ma Mattia Mastronardi (nella foto) è riuscito nella grande impresa di arrivare fino in fondo e vincere: il torneo, l’anello WSOP, i 67.000 euro della prima moneta e anche un pacchetto per le Bahamas! Si tratta di un package dal valore di 5.000$, in cui rientrano un ticket da 2.750$ per il Circuit Mystery Bounty Championship che si disputerà durante le WSOP Paradise, oltre alle spese di viaggio. Questo il final table:

1	Mattia Mastronardi	67.000 €
2	Thierry Amirault	40.570 €
3	Roman Nuraev	27.500 €
4	Mohamed Taghla	20.500 €
5	Pierre Basile	16.200 €
6	Arnaud Mattern	13.400 €
7	Lorenzo Negri	11.500 €
8	Claudio Di Giacomo	10.100 €
9	Andrea Dal Bo	9.000 €

Main Event Day 1B: 12 azzurri qualificati, Orsi e Bognanni i migliori

Dopo gli 85 iscritti al day 1A, il Main Event del WSOP Circuit Sanremo ha decisamente accelerato con un day 1B da 257 iscritti e una lista di 35 qualificati che si aggiungono agli 11 del giorno precedente. Il francese Berruel è il chipleader e l’unico, insieme al connazionale Bolimowski, a vantare uno stack a sei zeri. Ma non possono lamentarsi nemmeno gli italiani, presenti in top 10 con ben 5 elementi. Ecco il dettaglio, comprensivo dei big blinds a cui corrisponde ciascuno stack:

1	Antoine Berruel	1,198,000	100 BB
2	Julien Bolimowski	1,160,000	97 BB
3	Anthony Apicella	940,000	78 BB
4	Alessandro Orsi	930,000	78 BB
5	Marco Bognanni	867,000	72 BB
6	Alessandro Comi	755,000	63 BB
7	Thomas Lilamand	600,000	50 BB
8	Alessandro Predaroli	595,000	50 BB
9	Leo Cagnet	540,000	45 BB
10	Muhamet Perati	512,000	43 BB

Ale Orsi e Marco Bognanni sono dunque i migliori, ma anche gli altri azzurri in top 10 sono in grado di dire la loro. E non sono gli unici… Scorrendo la lista dei qualificati, ci sono altri sette azzurri:

• 13 Michele Manucci 367k
• 15 Michele Guerrini 277k
• 23 Daniele De Feo 160k
• 28 Valerio Marino 131k
• 31 Pasquale Grimaldi 70k
• 34 Claudio Faenza 49k
• 35 Francesco De Rose 48k

Colossus con chop francese

Non c’è stata invece alcuna gloria, per gli italiani, nel Colossus da 300€. E dire che i nostri erano ben 14 sui 46 qualificati al final day, ma nessuno di loro ha trovato posto nella top 10 del payout. Il migliore dei nostri è stato Mario Montanelli, 11° per un premio da 2.900€. Tutto francese il tavolo finale, con un chop finale che ha dato praticamente lo stesso premio ai primi tre, i quali si sono poi giocati la vittoria in un flip finale. Il successo ha sorrriso a Clement Vercueil per 23.500€, secondo Rachid Medjahdi per 23.500€ e terzo Jean Paul Pasqualini per 24.564€.

Luca Delfino e Marco D’Ippolito ci provano a Namur

Alle fasi calde è arrivato anche il Main Event delle Circus Poker Series di Namur, in Belgio. Il torneo, da 2.200€ di buy-in, ha avuto un’affluenza di 491 paganti e vivrà oggi un day 3 da 41 qualificati. Già scoppiata la bolla, con due italiani out ITM: si tratta di Alfonso Ricciardi e Sergio Benso, che hanno incassato la stessa cifra di 4.000€ per i loro 67° e 68° posto. Sono due anche gli italiani che proveranno a mettere le mani sulla picca. Si tratta di Luca Delfino, 18° a 590.000, e Marco D’Ippolito, 26° a 415.000. La picca sarà accompagnata da un assegno da 176.000€, mentre i qualificati al day 3 hanno garantito un minimum cash da 4.460€.