EPT Sanremo: Rocco Palumbo al Tavolo Finale

SANREMO – Sarebbe potuta andare decisamente meglio per l’Italia del poker al day5 dell’European Poker Tour. Dei sette nostri portacolori, infatti, solo Rocco “Roccoge” Palumbo riesce a conquistare un posto trai gli otto che domani lotteranno per una prima moneta da 800.000 euro.

Peccato, davvero, perché stack e skill alla mano ci si aspettava decisamente di più dalla spedizione azzurra con Alessio Isaia e Mustapha Kanit punte di diamante. E invece, vuoi per mancanza di carte, vuoi per un pizzico di sfortuna e, inutile nasconderlo, vuoi per un field di avversari che non lasciava spazio a nessuna minima sbavatura, al tavolo finale fra meno di ventiquattro ore sarà un impresa ardua riuscire ad alzare quella tanto agognata picca che solo Salvatore Bonavena è riuscito a far sua.

Pronti via è la girandola dei player out non tarda a venire con Jon Spinks al 24esimo posto, seguito a ruota da Elio Fox. Per il fresco vincitore delle WSOPE di Cannes, è un classico coinflip, contro l’altro talento Mike McDonaldd, a sbarrargli la strada: JJ per Fox, KQ a fiori per “Timex” che proprio in ultima strada pesca l’altra dama.

Dopo l’uscita dell’inglese, comincia la giornata nera dei “nostri” con Cristiano “crisbus” Guerra a salutare la compagnia in 22esima posizione per un premio da 19.000 euro. Sempre le donne (in mano a Cristiano) protagoniste del colpo, ma in questa circostanza l’AK suited di Jan Bendik trova l’aiuto dal board con un altro kappa già come prima carta a scendere.

Se per Cribus si è trattato di un lancio di moneta andato storto, non si può dire altrettanto per Mustapha Kanit, vittima di un’eliminazione davvero dura da mandar giù. L’italiano sceglie la via dello slowplay flattando solamente la sua coppia di assi dal bottone dopo l’apertura di Danchev. La mossa sembra funzionare quando al turn il bulgaro mette ai resti Mustapha con scala bilaterale. Istantanea la chiamata di Kanit che però vede materializzarsi un maledetto K al river per la straight chiusa dallo straniero.

Anche nel parterre di fenomeni stranieri che avrebbero potuto ambire alla vittoria finale, bisogna registrare gli out eccellenti di Mike McDonald, 18esimo, di Lex Veldhuis, 15esimo, del chipleader di ieri Chris McClung, 14 esimo e Jhonny Lodden, nono.

Nell’intermezzo fra queste eliminazioni, si assottiglia sempre più la truppa tricolore. Prima è la volta di Gianluca Cedolia, 16°, poi alza bandiera bianca anche il “Fabbro” Alessio Isaia, card dead per l’intera giornata. Quando le possibilità di portare almeno due alfieri al tavolo televisivo in programma domani alle 14.00 erano concrete, purtroppo si arrende anche Angelo Tarallo, fuori per mano del russo Pateichuk.

Come detto in apertura, nonostante l’amaro in bocca per un day5 a tinte tricolori sbiadite, ci rimane da scoccare ancora una freccia: quella del ligure Rocco Palumbo. Sarà davvero ardua l’impresa, ma sono proprio le sfide più difficili quelle che, se realizzate, lasciano le soddisfazioni più indelebili.

Potete seguire il tavolo finale in video diretta su ItaliaPokerClub o con il Video Blog su ItaliaPokerForum

Questo il chipcount di domani:

1 Daniel Neilson 6.700.000
2 Dimitar Danchev 4.435.000
3 Jan Bendik 3.980.000
4 Andrey Anatolievich Pateichuk 3.105.000
5 Barny Boatman 2.490.000
6 Yorane Kerignard 2.145.000
7 Rocco Palumbo 1.160.000
8 Kevin MacPhee 1.115.000