Shark Bay Big Cup – Giuseppe D’Aniello e Alessandro Spadaccino su tutti i (pochi) rimasti

Primo giorno di gara della Quinta Tappa della SHARK BAY BIG CUP, con ben 149 iscritti in partenza. Di questi però soltanto 26 riusciranno ad uscire indenni dalla mattanza odierna. Un susseguirsi di eliminazione e giocate incredibili che hanno animato questa giornata del Casinò Perla di Nova Gorica.

Alla fine è Giuseppe D’Aniello a strappare la leadership ad uno scatenato Alessandro Spadaccino, grandissimo protagonista oggi e per lungo tempo nettamente al comando. Niente da fare invece per quelli che erano attesi alla grande prova, volti noti come Irene Baroni, Paolo Della Penna, Giorgio Silvestrin, Andrea Benelli, Mauro Ghisoni, Roberto Anselmo, Marco Falaschi, e tanti altri. Brilla invece ancora la stella di Francesca Pacina.

Quando intorno alle ore 15:00 si è dato il via a questa V e ultima tappa dello SHARK BAY BIG CUP, i 149 player in partenza, forse non si aspettavano una giornata così ricca di azione e di mani incredibili. Di certo non ci si aspettava che verso le 4:00 di notte, fossero soltanto XX i restanti in gioco.

Una falcidia di gente dovuta in gran parte dall’animo spewer di alcuni protagonisti assoluti della giornata, che non si sono risparmiati colpi di genialità “creativa”. Di pari i dealer, o meglio, il destino, ha combinato le carte in maniera rocambolesca tanto da dare l’impressione di volersi, in questa giornata di cabala storica 11.11.11, prendere gioco delle statistiche del Dio Poker.

Morale delle favola, tra i tanti volti noti che si prefiggevano di svolgere il ruolo di protagonisti, nessuno in pratica è riuscito ad arrivare in fondo alla giornata. Non il folto gruppo capitanato da Andrea Benelli (solo una comparsata per lui oggi), non Gaspare Triolo (stranamente contenuto), non Paolo della Penna, non purtroppo nemmeno Irene Baroni, che da far suo ha però venduto cara la pelle, spingendo fin dal principio e riuscendo più volte a salire dopo aver rischiato il tracollo. Ma alla fine anche per lei è l’ora di cedere le armi.

Niente da fare nemmeno per gli abituè dello shark, quali Mauro Ghisoni, Giorgio Silvestrin, Marco Falaschi, Salvatore Benivegni (ed il folto gruppo del Trapani Texas Holdem che alla fine ne ha piazzati ben Quattro tra i 26 finalisti), Roberto Anselmo (idem), Juriji Naponiello (che aveva invece dominato a lungo fino a metà giornata) e le tante altre vittime illustri che oggi non sono riuscite ad uscire dal gorgo del Day1a.

Ma per i protagonisti annunciati e non realizzati, ci sono quelli che hanno stupito e che alla fine ci sono giunti eccome. Pensiamo soprattutto ad un Alessandro Spadaccino, che ha letteralmente creato nuovi paradigmi del mondo poker. Se fossimo su HEM, dovrei raccontarvi che stiamo parlando di statistiche tipo 88/22, peccato che abbia anche chiuso praticamente tutto per buona parte di gara.  In ogni caso, sono sbalordito ed entusiasta per lui.

Giuseppe D’Aniello, invece, ha fatto un persorso decisamente più tranquillo per arrivare ai vertici della giornata, ma ha saputo sfruttare tutte le situazioni migliori che gli sono capitate, alcune proprio nei confronti di Spadaccino.

Altra protagonista assoluta, e non poteva essere diversamente, è stata Francesca Pacina. Ok, è vero che sarebbe stata protagonista anche se non arrivava in fondo (davvero splendida questa ragazza), ma il fatto che a metà del primo livello avesse già eliminato due player (tra cui Marco Falaschi in un mano che potete trovare sul forum), per poi proseguire fino alla fine tra alcuni sali scendi ma sempre al centro dell’azione, ha certamente contribuito a dargli visibilità.

Ma come detto, la vetta alla fine è nelle mani di Giuseppe D’Aniello, seguito a ruota da Alessandro Spadaccino. Ecco il chip count dei primi, ricordandovi che domani l’appuntamento con il nostro BLOG IN DIRETTA, sarà per le ore 14:00 naturalmente nelle pagine di ItaliaPokerForum.com

Giuseppe D’Aniello 527.000
Alessandro Spadaccino 510.000
Alex Gulmini 239.000
Simone Pegolotti 230.000
Lino Tur 203.000