Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
PokerStars-Sisal: il 2026 di apre con il Sunday Million del 4 gennaio
In un precedente articolo che vi abbiamo proposto nelle pagine di ItaliaPokerclub, vi avevamo anticipato la programmazione della nuova kermesse pokeristica che ci accompagnerà durante le festività natalizie, dal 25 dicembre fino al 19 gennaio, le Winter Series, nel cuore delle quali, in data 4 gennaio, si giocherà il torneo più atteso della stagione, il Sunday Million.
PokerStars e Sisal Sunday Million
Domenica 4 gennaio 2026 va in scena il Sunday Million XXIII, cuore pulsante delle Winter Series PokerStars–Sisal. È l’evento che apre simbolicamente il nuovo anno pokeristico, con un montepremi garantito da 1,5 milioni di euro e un buy-in da 250€, il tetto più alto mai proposto per la versione italiana del torneo, insieme a quello del post fusione tra le due room in cui verrà giocato.
Il Day 1 parte in serata, alle ore 21:00 e si chiude dopo un arco di gioco corposo; il torneo è strutturato infatti sulla doppia giornata di gioco: il Day 2 è fissato per lunedì 5 gennaio alle 21:05, con la particolarità che la registrazione tardiva rimane aperta fino alla prima ora di gioco del secondo giorno. In pratica, chi vuole “sparare lo shot” last minute ha a disposizione una finestra di late registration che sfiora le 25 ore, una scelta pensata per intercettare sia chi grindera tutta la domenica, sia chi rientra al volo il lunedì sera.

All’interno delle Winter Series, il Sunday Million arriva nel momento di massima temperatura del festival: le Series saranno partite a Natale e staranno macinando field da giorni, i giocatori avranno già preso confidenza con la lobby e i nickname “caldi” dell’inverno staranno, con ogni probabilità, emergendo come al solito. In questo contesto, l’evento da 1,5 milioni garantiti diventa una sorta di spartiacque: tutto quello che viene dopo, compresi Mini Sunday Million e Main Event finale, vivranno sulla scia di questo evento.
La struttura del Sunday Million
Dal punto di vista puramente tecnico, il Sunday Million XXIII è costruito per dare la sensazione di “torneo vero”, non di semplice one shot iper-turbo. Ogni giocatore parte con 50.000 chips, con bui iniziali 75/150 e ante 15: più di 300 big blind effettivi al primo livello, il che significa tantissimo spazio per lavorare postflop fin dalle fasi iniziali. I livelli del Day 1 durano 20 minuti, con time bank progressivo che si carica nel corso del torneo e permette di prendere decisioni ragionate nei piatti grossi, senza sentirsi assediati dal clock.
La configurazione è 8-Max per tutta la durata del torneo, con il tavolo finale che viene ridisegnato a 9 giocatori rimasti. È un dettaglio che incide parecchio sul feeling del torneo: a otto per tavolo si gioca più spesso in posizione, si allargano leggermente i range di apertura rispetto a un 9-handed, ma rimangono meno aggressivi se si pensa ad un 6-Max, e si crea quell’equilibrio interessante tra gioco tecnico e dinamiche di pressione ICM che tipicamente esplodono in late stage.
La scelta dei livelli da 20 minuti, peraltro confermata, abbinata allo starting stack generoso, rende il Day 1 un lungo percorso a tappe: chi vuole arrivare in fondo ha il tempo materiale per impostare strategie deep, cambiare marcia quando il tavolo lo richiede e sfruttare il field ampio senza dover andare ai resti per forza nelle prime ore.

Il formato più battuto: il Mystery Bounty
Il formato è il Mystery Bounty che ormai domina i grandi eventi online del network. Fino al raggiungimento dell’ITM il torneo si comporta di fatto come un enorme freezeout: elimini un avversario, ma non ricevi alcun premio extra. L’unico obiettivo, in quella fase, è costruire uno stack che ti permetta di arrivare alla zona premi con margine di manovra che ti permetta di mettere pressione e, possibilmente, aprire il maggior numero di buste possibili.
Dal momento in cui si entra a premio, ogni knock-out cambia natura: ogni eliminazione assegna una busta misteriosa, e dentro quelle buste può finire di tutto, dalle taglie “piccole” fino a premi che superano abbondantemente il buy-in e, in qualche caso, possono rivaleggiare con il premio destinato al primo classificato.
L’elenco delle taglie e la loro distribuzione nel field viene reso pubblico solo dopo la chiusura della late registration, aggiungendo uno strato ulteriore di suspense alla serata, ma per aprirle, lo ripetiamo, occorre arrivare a premio.










