Quattro domande a… Giovanni Battista Cantonati

Sono felice di poter rinnovare l’appuntamento con questa rubrica dopo il gradimento che abbiamo riscontrato al suo esordio. Oggi le quattro domande le abbiamo fatte a Giovanni Battista Cantonati giocatore portabandiera di Betpro.it che con piacere mi ha concesso qualche minuto del suo tempo. Ecco l’intervista completa con la sua storia, a partire dagli inizi fino alla recente sponsorizzazione.

Quando hai iniziato a giocare a poker e chi è stato il tuo primo maestro?

Gioco a poker tradizionale da sempre,come tanti. Ho avuto il mio primo incontro con il Texas Hold’em in occasione di un viaggio a Las Vegas nel 2005. Al casino dell’albergo che ci ospitava ho visto gli americani giocare.  Ho voluto provare anche io sedendomi ad un tavolo cash 2$/4$ senza conoscere nemmeno le regole. Ovvio che il risultato non è stavo economicamente vantaggioso ma è stato il giusto prezzo da pagare perchè io potessi innamorarmi di questo fantastico gioco.

Tornato a Verona ho cominciato a giocare on-line partendo da limiti bassi e con l’esperienza il mio gioco ha continuato a migliorare. A Verona è stato poi aperto un circolo dove ho fatto le prime esperienze live. Ho giocato molto e dopo qualche tempo mi sono aggiudicato un ticket per l’EPT di Sanremo: quello del 2007. Esperienza fantastica! Sono arrivato a metà del day2! Mi è sembrato di aver scalato l’Everest. Al ritorno dall’European Poker Tour mi sono messo a studiare libri sopra libri ed ho iniziato a partecipare con regolarità ai  live importanti dei circuiti italiani ed ora eccomi qui.

Un vero e proprio maestro non l’ho avuto, ma devo ringraziare Luca Pagano che mi ha dato dei buonissimi consigli utili al raggiungimento dei risultati arrivati fino ad oggi. Un riconoscimento particolare lo devo al mio amico “Baffo” Fabio Ferrari di Mantova che mi ha sostenuto economicamente durante gli EPT di inizio 2009. Senza di lui non sarei dove sono.

Quale è stato il risultato pokeristico che più ti è rimasto nel cuore?

Il risultato più importante nella mia carriera è stato il secondo posto al campionato pro di Sanremo nel 2008. Il torneo che ricordo più volentieri è l’EPT di Dortmund del 2009, dove sono uscito in bolla con un progetto da 15 out…nessuno preso. Appena dopo, sono stato avvicinato da un rappresentante di Betpro, Salvatore D’arrigo, che mi ha chiesto se ero interessato a valutare una collaborazione e sponsorizzazione. Questo è stato il momento più importante della mia carriera di pokerista.

Come ti organizzi per conciliare il tuo ruolo di giocatore professionista con la tua vita privata?

Io sono un giocatore pro un pò atipico. Non amo frequentare i casino per giocare il cash. Ci vado quasi esclusivamente in occasione dei tornei. Ho la fortuna di avere una moglie fantastica che non solo non crea problemi alla mia professione ma che mi incoraggia e sostiene sempre. E’ stata molto importante per me specialmente quest’anno, dove poche sono state le soddisfazioni. Ha saputo darmi forza per superare i momenti difficili.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri e quale sarà il prossimo evento importante al quale prenderai posto?

Il mio sogno è di arrivare al tavolo finale di un EPT e che mi piacerebbe vincerlo. Cercherò anche di dare il mio meglio alle WSOP. I prossimi tornei a cui parteciperò sono l’IPT di Sanremo,quello di Nova Gorica, l’EPT in Austria e poi l’evento clou per me: l’EPT di Sanremo. Uno degli obiettibi principali per il futuro è quello di riuscire a partecipare per il mio sponsor Betpro.it, a tutta la prossima stagione EPT.

Un grazie di cuore a Battista da tutto lo staff di IPC e soprattutto in bocca al lupo per tutte le sue prossime avventure!

Voglio segnalare ai lettori il video dell’intervista che lo staff di Italiapokerclub ha fatto a Cantonati al Malta Poker Dream di Betpro.it

httpv://www.youtube.com/watch?v=zlZziH_TNp8