Suriano cambia e sfida se stesso: “Voglio la classifica mondiale dei sit hyper 6-max nella fascia 300-1.000$!”

Pochi giorni fa Davide Suriano ha comunicato sulla propria pagina Facebook un improvviso cambio di programma rispetto alla schedule stilata a inizio estate.

Il campione pugliese ha infatti scelto di non presentarsi all’imminente EPT di Barcellona, privilegiando l’impegno online, che in questo 2015 sta dando ancora una volta i suoi frutti.

Come attestano le tabelle Sharkscope, “Zizinho” si trova momentaneamente al comando nelle graduatorie mondiali che fanno riferimento al profitto nei sit’n’go 6-max hyper turbo.

Ad oggi, Suriano conta un guadagno di ben 180.000$ in ‘soli’ 850 game!

“Ho dovuto riconsiderare i miei obiettivi – ammette zizi – e alla fine ho scelto di puntare su questa classifica, sacrificando necessariamente qualche live. Continuerò a grindare sit da 500/1.000$ fino a fine anno e di questo passo non ci vorrà molto per realizzare l’altro grande ‘goal’ stagionale, ovvero fare Supernova Elite. A oggi mi mancano solamente 400.000 VPP e dovrei riuscire a centrare la settima stella entro fine ottobre.”

Quella di Suriano è una vera e propria sfida contro se stesso:

“Sarebbe un grande traguardo essere primo al mondo in questa disciplina. Fondamentalmente mi basta tenere questi ritmi, anche perché non vedo troppi avversari che mi possano impensierire. Purtroppo gli hyper a questi buy-in non partono con altissima frequenza quindi ogni tanto mi tengo in forma con quelli da 200 e 300$, nei quali sto runnando peggio che in quelli più alti.”

Il mostruoso grafico di Zizi

Il campione del mondo 2014 heads-up rivela dunque di aver momentaneamente accantonato la specialità che lo ha fatto passare alla storia:

“In questo momento sono preso esclusivamente dai 6-max hyper, anche perché garantiscono molta più rake rispetto agli heads-up. I 6-max riesco a giocarne anche 20 in contemporanea anche se solitamente, specie quando affronto quelli a buy-in over 500$, tendo a non multitablare mai oltre 8-9x. Heads-up sarebbe impossibile sostenere certi ritmi e mi schiero solamente nei momenti di ‘stanca’, prima di quittare le sessioni.”.