Stefano “AvanHelsing” Serafini : “confrontarmi con tanti players ha influito tanto nella mia preparazione”

Il nome Stefano Serafini forse ai più potrà non essere familiare, ma di sicuro il nick “AvanHelsing” no. Da qualche mese moderatore dell’area tecnica MTT di ItaliaPokerForum, Stefano si sta distinguendo in una disciplina, come gli MTT, pullulante di ottimi grinder.

La sua abilità è tanto più enfatizzata se si pensa al fatto che è ha cominciato a specializzarsi in questa disciplina solo da pochi mesi, ottenendo buoni risultati. Primo tra tutti il terzo posto al Sunday Special di qualche settimana fa. Abbiamo deciso di conoscerlo meglio in un’intervista esclusiva.

Ciao Stefano, di sicuro molti ti conoscono come “AvanHelsing”  utente di IPF prima e Moderatore poi, ma non tutti conosceranno Stefano Serafini. Quindi mi piacerebbe cominciare con una presentazione ?

Ciao Fabio, dunque , mi chiamo Stefano ho 22 anni e sono marchigiano ma, causa Università, vivo a Bologna da ormai 4 anni dove Studio lettere. Sono AvanHelsing su pokerstars.it e nei vari forum, nelle altre room ho invece nick diversi ma anche pochissimi games. Avendo sempre grindato sng ho passato 2 anni esclusivamente su stars e solo negli ultimi 2 mesi ho iniziato a giocare multiroom, ovvero da quando grindo e studio solo mtt.

A che livelli giochi abitualmente e qual è la tua specialità preferita ?

Apro tutti gli mtt con garantiti,  con avg buy in intorno a 25-30€, dai 10 € ai 50€ diciamo, anche se i 50€ non li addo tutti. La mia specialità preferita è esclusivamente mtt.

Quando e come  hai cominciato a giocare a poker ?

Ho iniziato come tanti gamblando ogni tanto qualcosina sui .com; ho iniziato più seriamente intorno a settembre 2009 versando 40€ su pokerstars.it per grindare, con poche basi, i sng 6-max turbo da 1€.

Hai fatto coaching per migliorarti o i tuoi risultati sono frutto di tanto studio e dedizione ?

Per quanto riguarda i sng non ho mai preso coaching anche se, come in ogni disciplina, avrei dovuto. Per gli mtt invece sono partito studiando ed analizzando aree tecniche dei forum/libri/video etc e adesso ho iniziato coaching con Filippo “Blackheart” Voconi, top reg assoluto in mtt nonché grandissimo coach. Spero che con lui le cose possano migliorare ogni volta di più.

Che giocatore ti reputi, Quali sono i tuoi punti forti al tavolo ?

Un buon player di mtt non dovrebbe essere mai inquadrato in una determinata tipologia però sto cercando di limare alcune caratteristiche che inevitabilmente un player sng si porta dietro. Un punto di forza, se così possiamo chiamarlo, per ora viene fuori dal tavolo, nel senso che durante l’analisi post sessione riesco  ad avere le idee maggiormente chiare su un determinato tipo di spot. Al tavolo posso dire di essere migliorato rispetto a qualche tempo fa riguardo la gestione del tilt.

E i tuoi punti deboli ?

Questo è strettamente legato a quello detto sopra. Mi accorgo durante l’hand review da solo oppure con Filippo di commettere troppi errori banali in alcuni tipi di spot. Questo è abbastanza normale perché piccoli momenti di tilt capitano a tutti e sto studiando la disciplina da soli 2-3 mesi, ma a volte è frustrante osservare un errore stupido durante la lezione di coaching.

Qualche settimana fa hai ottenuto un ottimo terzo posto al Sunday Special, ci racconti il tuo torneo ?

Si,  sono stato ovviamente molto contento, in particolare per la vincita che rimane la più alta fino ad ora in un singolo mtt per me. Peccato non aver vinto, ci tenevo moltissimo dopo tanti day2 di mtt majors chiusi troppo presto. Il day1 è stato  tranquillo, ho incontrato tavoli abbastanza facili ed ho incrementato lo stack piano piano chiudendo 9° in chips. Il day2 è cominciato invece piuttosto male, ho perso 2 flip su 3 per poi rimanere con poco più di 10 blinds.

Per fortuna tre colpi all-in preflop verso uno spewer mi hanno riportato sopra average. Rimasti in 15 è successa un pochino la cosa peggiore, ovvero due players deep con 2 Milioni a testa si scontrano all-in pre nel mio tavolo short-handed. Chi vince il colpo, con 4 milioni e 14  left più o meno, non può che iniziare ad aprire ogni singola mano creando problemi ai medium e agli short stacks.

Al ft ho veramente visto pochissime carte, non ho potuto esprimere il gioco che volevo e ho anche interpretato male un paio di spot. Ma non credo che avrei potuto fare troppo di meglio, 3 left sono andato ai resti con la mano migliore e gg.

Ritieni che i tornei con montepremi garantito siano migliorabili in qualcosa? Sei in cosa ?

Alcune room hanno pessime strutture anche per quanto riguarda i majors. Alcuni magari crollano 20 left, altri al final table. La cosa assolutamente più importante è la pausa: bisogna per forza che le room si accordino nelle pause dei loro mtt. Per chi grinda multiroom è un problema non avere mai nemmeno 5 minuti di stop.

Il decreto sui giochi online ha modificato  parecchio i palinsesti delle Room, con tornei a montepremi garantiti ancora più elevati e buy in più elevati, cosa ne pensi ? sarà un vantaggio per gli MMTers ?

Credo proprio di si. I random che hanno voglia di shottare un 100€ lo faranno anche con i 250€ ma non solo, infatti così saranno possibili delle serie di tornei (come le ICOOP, SCOOP etc) dal buy in più alto e anche dal montepremi sensibilmente più alto, che è poi uno dei motivi per cui i random si iscrivono al torneo.

E dell’introduzione del gioco cash ?

Anche l’introduzione del cash non potrà che fare bene al mercato, portando tantissimi nuovi players sulle .it Il giocatore medio sarà di gran lunga più propenso a shottare quei 200-300€ ogni tanto in una partita dove può alzarsi ed andarsene quando vuole piuttosto che in un sit  and go o in mtt. Inoltre vedere mostri sacri del cash scontrarsi su .it sarà divertente.

Sei da poco diventato Moderatore dell’area tecnica Mtt di ItaliaPokerForum, quanto ha influito nella tua preparazione pokeristica il far parte di una comunità come IPF ?

Ho iniziato a giocare più seriamente parallelamente all’iscrizione su ItaliaPokerForum. Indubbiamente il confrontarmi con tanti players ha influito tanto nella mia preparazione e il fatto di poter far parte ora dello staff non può che farmi enormemente piacere.

Ci parli un po’ anche della nuova area tecnica di IPF di cui sei Mod ?

L’area tecnica di ItaliaPokerForum nelle ultime settimane è migliorata tantissimo, sono sempre di più i player che si mettono a postare e anche le mani discusse sono più complesse. Creare 3d utili ed interessanti nonché avviare nuovi spunti sono gli obbiettivi che noi mod cerchiamo di perseguire.

Che consiglio daresti ad un giocatore di poker che vuole specializzarsi nei tornei MTT ?

Studiare tanto, farsi coachare e massare. Inoltre mettere l’ego da parte ed essere pronti a captare qualsiasi giusto consiglio.

Se dovessi fare una classifica con i  Top 5 mtters italiani ed una classifica con i Top 5 players che ritieni più completi, chi metteresti ?

Di Mttesr ce ne sono un po’ più di cinque, su due piedi però dico Toms2up, Crisbus e gli Speranza, Visdiabuli, Blackheart, Donriky, Emiliano Conti e Skezzz.

Per quanto riguarda i più completi,  è già più difficile 🙂 Visdiabuli ha distrutto i sng di GD prima di passare agli mtt e credo sia skillato anche nelle altre discipline, come Crisbus, gli Speranza e Rebel. Io ritengo che per essere completi e poter eccellere in tutte le discipline occorra necessariamente un Thinking Process di altissima qualità. Ci sono players, magari che grindano mtt mid-high, penso a Boll, i quali hanno un TP che più della metà degli pseudo pro/reg italiani non avranno mai.

Parliamo un po’ della vita privata dei grinder e di come questa si relazioni con il poker. Come si svolge la tua giornata tipo ?

Dipende se devo studiare oppure no, lol. In generale cerco di svegliarmi ad orari umani anche perché ci metto ore a connettere. La mattina soprattutto è dedicata allo studio post sessione e ai forum. Pomeriggio posso studiare/correre(lol)/ancora forum, sempre se non grindo i pomeridiani. La sera, la domenica, il lunedì più i giorni compatibili con gli impegni, sono dedicati al grinding: dalle 20.00 fino a quando mi bustano dappertutto.

Cosa pensano i tuoi amici ed i tuoi familiari del fatto che giochi molto a poker, e come l’hanno presa quando hai deciso di farne anche una professione ?

Il tempo dirà se riuscirò o meno a fare di questo la mia professione; di certo ora è la mia unica fonte di guadagno. I miei familiari non hanno abbastanza chiaro cosa voglia dire grindare soprattutto col fatto che vivo fuori casa; i miei amici, a parte qualche eccezione, non sono appassionati di poker per cui cerco di tenere i due mondi abbastanza differenziati come giusto che sia. In generale ne parlo  poco.

Riesci a conciliare la vita sentimentale con il giocare tante ore a poker ?

Direi di si. Se una persona è intelligente e capisce la situazione almeno a livello generale le cose non potranno che andare bene.

Ritieni che si possa vivere giocando a poker  per tutta la vita come con le altre professioni ? o prima o poi si spegneranno i riflettori  e tornerà tutto com’era prima?

Il poker è una professione che dipende dalla quantità di random e giocatori occasionali. Io ritengo che il poker possa rimanere in auge ancora per molto tempo. Nel caso contrario l’importante è avere molte passioni e possibilità di dedicarsi ad altro.

Forse è un po’ presto per questa domanda, data anche la tua giovane età. Cosa saresti ora se non avessi conosciuto il poker, come sarebbe stata la tua vita senza il poker ?

Difficile pensarmi senza poker, però credo che sarei esattamente la stessa persona, con gli stessi studi correnti e alle spalle e con gli stessi interessi.

Programmi ed obbiettivi per il futuro ?

Studiare gli mtt, continuare il lavoro di coaching, massare e cercare di diventare prima o poi top reg. E laurearmi anche gli ultimi due anni ovviamente.

Un caloroso grazie da noi di ItaliaPokerClub, ed un in bocca al lupo per il futuro.

Crepi il lupo e grazie a voi 🙂