Gianluca Cerqua “NGPPAT” : ” tutto quello che sono oggi lo devo all’esperienza maturata sul campo”

Continuando con le consuete interviste ai grinder italiani, questa volta incontriamo NGPPAT un nick che ai frequentatori del circuito Ipoker sicuramente non sarà nuovo, dato che per buona parte dell’anno è stato nelle zone alte della classifica top Grinder. In questo momento Gianluca, questo il suo nome in Real Life, sta attraversando un periodo poco propizio pokeristicamente parlando, ma parlando con lui abbiamo notato uno spirito ed una voglia di fare di grande spessore, siamo quindi sicuri che lo ritroveremo presto nei primissimi posti delle classifiche di rendimento.

Ma andiamo subito a conoscere meglio NGAPPAT .

Ciao Gianluca, io comincerei subito lasciando che sia tu stesso a presentarti dato che in molti ti conoscono come NGPPAT ma in pochi sanno chi è Gianluca.

Allora mi chiamo Gianluca Cerqua vengo dalla provincia di Napoli ed ho 24 anni e nella vita studio ingegneria civile a Napoli. Gioco a THE da circa 4 anni mentre prima mi dilettavo con amici a giocare il classico poker all’italiana e alla telesina, che preferivo.  Poi come Hobby alleno in una scuola calcio i bambini.

Qual è stato il tuo approccio con il poker Texas Hold’em, da dove sei partito ?

Quando ho scoperto il Texas Hold’em non c’erano ancora le rooms .it e quindi iniziasi giocando su Everest, facendo Head’s Up da 10$ senza disdegnare un po’ di cash 6 max. Poi con il mercato delle .it iniziai subito con GDpoker sempre ai livelli 7/10 euro nonostante non conoscessi molti aspetti del poker come la gestione del bankroll, cosa fosse il tilt, il mindset etc.

Vincevo, ma bastava una semplice giornata di varianza negativa (devo ammettere che a quei tempi non conoscendo il concetti di varianza pensavo anch’io che fosse il server ovviamente rigged che ce l’avesse con me , lol) Comunque come ti dicevo, bastava la prima giornata negativa per farmi perdere tutto. Così girovagando tra la rete per le varie poker room .it e .com mi sono imbattuto in Sisal Poker nell’aprile 2010, c’era una promo legata al Gran Domenica, io depositai 30€ e feci 2 tornei in una sera : uno da 10 € che vinsi e l’altro da 20€ dove arrivai settimo.

In quella serata racimolai circa 750€ e pensai di reinvestirli nel mio gioco preferito, gli HU. Ovviamente il concetto di giocare rollato era per me sconosciuto, così cominciai a giocare i 30€ con shot ai 50 e vuoi per la bravura, vuoi per la fortuna ( che non guasta mai) nonostante giocavo rollatto appena 20x riuscii ad incrementare il mio bankrool fino a levelluppare ai 50 per poi stabilirmi definitivamente ai 100. Da li iniziai a seguire i vari forum ed informarvi seriamente sul poker.

Be, ora possiamo senza dubbio dire che ne hai fatta di strada. Ma deve esserti costata tanta fatica e soprattutto tanti game macinati, Quante ore a settimana giochi mediamente ?

Diciamo che agli inizi, e per inizi intendo aprile dell’anno scorso, stavo parecchio davanti al pc in media 10-12, a volte anche 16 ore. Poi dopo essermi assestato ho iniziato a multitablare e diminuito così le ore di gioco. Diciamo che ora faccio mediamente circa 30 ore settimanali di gioco.

Hai detto che all’inizio ti mancavano molti concetti base del poker texas hold’em, immagino tu abbia studiato molto per poter poi arrivare a grindare gli High Stakes ?

Mai letto un libro, mai fatto studio di sessioni e di gioco, mai usato programmi, questo almeno in passato. Ora mi sto attrezzando un po’, qualche giorno fa ho comprato Hold’em Manager ma ancora non so usarlo bene.

Quindi possiamo dire che sino a questo momento tutto quello che hai appreso lo ha appreso sul campo e per il talento ?

Sono più donk di quanto si possa pensare.. J Hai proprio centrato il punto, tutto quello che sono oggi lo devo all’esperienza maturata sul campo anzi sui tavoli. Anche le sfide fatte con i top player in HU sono servite tantissimo. Gli oltre 14K sit&go fatti in un anno mi hanno fatto crescere molto come player, anche se non sono proprio un toccasana per il bankroll.

Prima mi parlavi anche dei Forum, ti hanno aiutato nella tua crescita o sono arrivati solo dopo ?

Si i forum devo dire che sono stati utilissimi è grazie a loro che ho iniziato a capire molti concetti che nemmeno credevo esistessero. Ho capito che la sfortuna nel poker si chiama varianza, e che colpisce tutti i player, che la si può combattere con una gestione oculata del bankroll, con un mindset che non deve mai arrivare a quella fase detta tilt.

Diciamo che in parte sono figlio dei Forum, dato che non ho mai letto un libro, se poi oltre all’aiuto dei forum c’è talento o fortuna non sono io a poterlo dire ma saranno gli altri a valutarlo.

AL momento quali credi siano i tuoi pregi migliori come giocatore, e magari quali sono i tuoi difetti ?

Allora un mio punto di forza è quello di non mollare mai sia in una sessione in cui vado sotto sia all’interno di un singolo HU, cerco di avere un mindset solido e di non tiltare mai anche se certe giocate che mi fanno mi mettono davvero a dura prova.

Per quanto riguarda un mio punto debole è che ho difficoltà a chiudere l’hu specialmente con oppo donk che quando è short mi pusha ad ogni mano puntualmente lo faccio riprendere.

Come stanno andando le cose da quando sono arrivati i nuovi Buy in ?

Ovviamente anche io mi sono spostato ai buy in superiori, diciamo che i cambiamenti positivi sono sicuramente che riesci a fare più rake facendo meno Hu e quindi in meno tempo. E per chi ha una buona rackback questa cosa perché ti permette di avere un buon guadagno già solo con quella.

l’aspetto negativo è che i downswing sono molto più elevati infatti perdere 30-40 buy in significa avere variazione negativa di 10k euro cosa a cui fino a qualche mese fa non eravamo assolutamente abituati quindi non bisogna farsi scoraggiare e bisogna assolutamente giocare ben rollati.  Io suggerisco almeno 200x di più e non di meno per sopportare questi down swing.

Personalmente dopo un inizio molto positivo dove purtroppo shark non tracciava è da circa 40 giorni che sto nella peggiore bad run mai avuta ma grazie alla rake comunque il guadagno c’è e questo non mi fa abbattere molto anche se il mio mindset inizia a scricchiolare.

L’estate sta arrivando e cominciano a vedersi i primi effetti del caldo, il traffico sta diminuendo notevolmente, cosa ne pensi ?

Il traffico stava diminuendo già a fine 2010 e l’aumento dei buy in non ha invertito la tendenza, anzi con l’arrivo dell’estate non si gioca molto, capitano sere in cui sei iscritto a tutte le slot da 150-200-250 e per più di un’ora non parte nemmeno un HU. Questa  è una cosa molto negativa soprattutto per me che sono costretto causa impegni di studio, ragazza allenamento e vari a giocare sono in determinate ore.

Nella tua vita hai detto si studiare ingegneria ed hai molti altri impegni che ti portano via tempo, credi che arriverà in momento per te in cui dovrai fare una scelta precisa sulla tua vita, rallentare con il poker o trasformarlo in qualcosa di più ?

Si sicuramente arriverà e li valuterò se il poker mi offrirà molti più vantaggi rispetto agli svantaggi allora mi dedicherò di più. Altrimenti lo farò come passatempo ogni tanto.

Dici eravate, perché ora non lo siete più ?

Si, allora poiché non capivo perché lui si ostinasse cosi tanto lo provocai sui forum, le battaglie continuarono ed io non mi tirai indietro anzi lo sattavo di conseguenza. Poi ad un punto verso marzo e quindi dopo 3 mesi di battaglie ci scambiammo i contati skype. Abbiamo iniziato a parlare e anche se a volte è intrattabile e stiamo sempre li li per farci la guerra sembra che tra di noi ci sia un rapporto di odio e t’amo e forse credo che inizia a rispettarmi.

Grazie mille Gianluca per la tua disponibilità, sono sicuro che saprai risollevarti alla grande. In bocca al lupo per il futuro.

Grazie mille a voi, un saluto a tutti e crepi il lupo.