Netbook per grindare il poker online!

Per un grinder la postazione ideale di gioco è senza dubbio quella del proprio pc desktop, corredata da ogni accessorio e periferica che possa venir bene durante le lunghe sessioni; soluzione parzialmente valida, rimane, per certo, quella di scegliere un notebook dalle prestazioni elevate, che garantisca ottime performance anche dato l’utilizzo di software di supporto come Poker Tracker, oltre, ovviamente, ad almeno una ventina di tavoli della nostra room; sebbene sia una trovata di compromesso, la scelta del portatile per questo scopo dovrà necessariamente ricadere su una che involva una fascia medio alta di prezzo.

Se non vogliamo spendere una cifra pari a quella necessaria per un buon desktop in un notebook, la soluzione potrebbe essere quella di acquistare un netbook, quel computer in formato mini, assai più piccolo e maneggevole di un portatile, ma che, inevitabilmente, come stiamo per vedere, pagherà sotto il profilo delle prestazioni.

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A causa delle ridotte dimensioni e della correlata corta diagonale dello schermo, il netbook si viene a configurare come un valido escamotage per il grinding solo al verificarsi di eventi particolari o dalla breve durata, come improvviso blackout, qualora ci serva un PC di backup per finire sessione, oppure se vogliamo giocare tanto per tenerci allenati, in periodi di breve vacanza, senza voler rinunciare completamente al fatto di staccare la spina.

Andiamo ora a vedere, quindi, un paio di netbook che possono servire alla nostra causa, cercando un bilanciamento tra prestazioni e prezzo, cercando di ottenere buoni valori dalla prima voce e di contenere il secondo, per non rendere l’acquisto antieconomico rispetto ad un ben più performante notebook.

Asus Eee PC 1201HA (Seashell)

Il sistema operativo è Windows 7, il disco fisso può contare su 250GB di spazio e, ovviamente, non mancano le porte per la connettività wireless (wifi 802.11) e USB 2.0; un peccato che non sia dotato di porte USB 3.0, che stanno sempre più prendendo piede nel mercato.

Acer Aspire One D260

Controproposta non poteva venire che da Acer, da sempre Società ai vertici del mondo dei netbook e notebook. L’Acer Aspire One D260 sembra essere il netbook che fa per noi, viste le esigenze di corroborazione tra prezzo e prestazioni; il display dalla diagonale da 10.1” garantisce un buon livello di visualizzazione, grazie alla retroilluminazione a LED e alla risoluzione di 1024×768 pixel.

Come per il modello visto in precedenza, il design appare vincente; tastiera ergonomica grazie ad un comodo poggiapolsi e un telaio esterno molto accattivante, merito della possibilità di scegliere tra quattro colori (nero, viola, rosa e grigio scuro) e del logo Aspire cromato sul coperchio.

Il peso si limita a 1250 grammi per uno spessore di appena 24mm, all’interno dei quali, ad ogni modo, trova spazio un processore Intel Atom N455, un disco rigido da 250 GB e fino a 2 GB di RAM, oltre alle porte USB 2.0 e wifi.

Il prezzo dell’Aspire One D260 si attesta intorno ai 279€, quasi il 20% in meno rispetto al modello di Asus; se si dovesse effettuare una scelta tra questi due netbook, tra i migliori sul mercato, l’ultimo fattore citato potrebbe essere quello determinante.

Se l’elemento preponderante, viceversa, è il target di avere un computer in grado di maggiori prestazioni, forse vale la pena di effettuare un investimento meno contenuto posto che entrambi i portatili sono validi per gridare, tuttavia in maniera abbastanza soft.

Un netbook, infatti, non sarà mai abbastanza performante per consentirvi di giocare per ore e ore 18x con software di supporto e, magari, Skype o un browser aperti.