Wsop 2010, il day3 di Briotti all’evento 54 dura solo nove mani

LAS VEGAS – Nove mani. E’ durato nove mani il day3 di Tommaso Briotti nell’evento 54, il 1.000 dollari no limit hold’em. “Uno steal da piccolo buio facendo all in con J-5 off, e poi quello che per me è stato l’ultimo colpo – racconta il pro di Gioco Digitale, finito 45esimo per 11.000 dollari –  Resti per 12 bui da mid position con K-10 off, la mano migliore che abbia visto negli ultimi tre livelli, e il call del grande buio con A-8 off”.

LA MANO – Un po’ azzardato, forse, questo call del rivale, “visto che lui non mi conosceva e non poteva avere una chiara idea del mio range di mani per il push. Forse ha visto la toppa dello sponsor, mi ha visto giovane, e ha deciso in base a quello”. Nice call, comunque, alla prova dei fatti, e board bianco, a dispetto di un flush draw a picche materializzatosi per “Toms2up” al turn, e avventura finita per l’azzurro. “Ci tenevo parecchio” dice, attendendo alle casse di essere pagato, il giovane romano.

VERSO IL MAIN – “Ora andrò a dormirci sopra, stanotte ho riposato male, forse ero un po’ teso. Cristiano Guerra, che è in camera con me e stava giocando i domenicali su Gdpoker, mi ha detto che mi sarò girato 18 volte”. E ora, manco a dirlo, Main Event. “E’ quello per cui sono qui. Speriamo, giocherò il day1B”. Good luck, “Toms2up”.

Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo