Diventare Croupier o Dealer di Poker – Un lavoro per il futuro

Dopo il grande successo ottenuto in questi anni dal Texas Hold’Em in Italia e nel mondo, sono tanti i lavori che si sono venuti a creare intorno a questo mondo. Dai giornalisti di settore, ai blogger, passando ovviamente per manager di poker room, dipendenti vari e naturalmente giocatori di poker professionisti.

Il “croupiers” non è certo un nuovo lavoro, ma di sicuro ha ricevuto una nuova spinta dall’arrivo del poker, soprattutto nelle prime fasi in cui i tantissimi circoli che stavano aprendo in tutto il paese, rendevano necessario l’utilizzo di nuovo personale da qualificare come “mazziere” o per usare un termine più tecnico, il “Dealer”.

Quindi tanti nuovi “dealer” più o meno improvvisati, venivano utilizzati dai gestori dei circoli per cifre non certo elevate, ma che consentivano di poter lavorare (in nero) e rimanere all’interno dell’ambiente poker. Alcuni di loro hanno anche approfittato del momento per specializzarsi meglio utilizzando alcuni dei tanti corsi che si praticavano in giro, per molti è stato solo un trampolino di lancio verso altre cose ancora.

Ma dopo la legge che ha vietato il gioco “live” in tutta Italia (e non solo), tutto si è spostato nuovamente nelle sole case da gioco, e quell’esercito di improvvisati mazzieri è tornato in linea di massima alle loro occupazioni.

Eppure ancora oggi il “croupier/dealer” (generalmente per croupier si intende lo specialista diquei giochi più classici francesi, mentre dealer è l’accezione più comune per i giochi americani), è una possibile soluzione lavorativa interessante per gli amanti del gioco.

I quattro Casinò statali (Campione d’Italia, Sanremo, Sant Vincent e Venezia), hanno ovviamente un unico accesso lavorativo tramite concorso statale (i Croupiers dei Casinò sono a tutti gli effetti dei dipendenti comunali e come tali sono trattati), ma dopo aver frequentato una delle tante scuole che da anni praticano corsi, le possibilità si possono allargare anche a Navi da Crociera, Società private, Casinò Esteri, Località turistiche estere.

Chi ha provato assicura che il lavoro è tutt’altro che facile, che spesso la vita “sociale” è azzerata da orari di lavoro molto particolari e da lunghi spostamenti in giro per il mondo. Ma in effetti la paga è più che buona (si parla di 1500 euro più mance nei casinò italiani, anche di più nelle navi da crociera, un po’ di meno invece nei casinò europei dove i contratti sono leggermente diversi), e molti dei difetti di questo lavoro potrebbero essere smussati se animati dalla passione per gli ambienti di gioco.

Ma praticamente, cosa dovrebbe fare un ragazzo interessato a questa comunque affascinante professione?

Per cominciare ovviamente, è indispensabile frequentare una scuola apposita che permetta sia di approfondire le regole e le tecniche, sia di avere qualche attestato specifico che ci permetta di valorizzare il nostro curriculum del settore.

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Come detto molte delle scuole aperte proprio in virtù del “boom” del Texas, sono chiuse o quantomeno da rivalutare, ma alcune storiche scuole di croupiers sono ancora attive e valide. Per esempio a SanRemo, il Circolo Matuzia per la formazione professionale dei Croupier (Via Alessandro Volta 93) da anni forma il meglio del settore per il Casinò Sanremese ma anche per molti altri locali. A questo poi si potrebbe aggiungere presto una vera e propria Accademia per formare croupier e giocatori di poker, è infatti un progetto che il Sindaco Maurizio Zoccarato ed il Presidente del Casinò, Donato di Ponziano, stanno cercando di portare a termine al Palafiori di Sanremo.

A Padova poi, ha sede il più “antico” Centro di Formazione per Croupier, e proprio in questi giorni stanno organizzando i corsi per quest’anno. I Colloqui di selezione si stanno svolgendo presso le sedi di Padova, Milano, Roma, Torino e Cagliari. Per le date precise e gli orari delle selezioni vi rimandiamo direttamente al loro sito internet : Centro Formazione Croupier.

La CCI (Croupier Course International), è stata fondata da Christine Chilton nel 1998, e da allora organizza corsi e si occupa di inserire l’allievo nel mondo del lavoro. Offre corsi sia a Palermo (dove è la sede principale) che a La Spezia. Per ulteriori informazioni contattarli sul loro sito : Croupier Course International.

I prezzi ovviamente sono vari, ma non meno di 1000 Euro per ogni corso.

La garanzia del lavoro non c’è, ma se si sbloccasse finalmente la legge sul gioco live in Italia (o anche solo se andranno in porto i tanti progetti di apertura di nuove sale da gioco), potrebbe davvero essere uno sbocco particolarmente profittevole per chi decide di partecipare oggi a questo tipo di avventura.