Vito Barone, primo SNE del 2012: “Vorrei arrivare a 2 milioni di VPP a fine anno!”

Vito Barone, conosciuto con il nick “w1llyss” su PokerStars, è uno dei grinder più forti del panorama pokeristico italiano.

In questo 2012 è stato il primo player italiano a raggiungere lo Status di Supernova Elite, così noi di ItaliaPokerClub l’abbiamo avvicinato per conoscerlo meglio e capire i segreti del suo successo: ecco cosa Vito ci racconta della sua carriera da PPP online.

Ciao Vito, parlaci un po’ di te e presentati al grande pubblico. Descrivici chi è w1llyss.

Beh, sono un ragazzo di 38 anni suonati e sono un ex fisioterapista/osteopata. Da circa 3 anni ho iniziato la carriera del Professional Poker Player online. Nella vita curo molto l’ aspetto che riguarda la salute e cerco di fare una vita equilibrata. Pratico attività fisica e hobby come golf e lettura non possono mai mancare.

Una vita piena di impegni. Come fai a conciliare tutte queste attività con il grinding su PokerStars?

In realtà per me non è così difficile. Al poker online dedico al massimo 6 ore al giorno per 5 o 6 giorni alla settimana. Il segreto è nel multitablare molto: in media riesco a fare 15/20x per sessione. Quest’anno ho una media di 18x giocando prettamente al NL200 6-max.

Come mai hai scelto PokerStars come piattaforma? Sei stato spinto dalla possibilità dal tabling estremo o dai vantaggi di diventare  SNE?

In realtà per entrambi i motivi. Prima di tutto c’è il miglior traffico a livello medio-bassi e in più posso utilizzare Tableninja: è una vera manna dal cielo che altri network non permettono di usare. Poi essere Supernova Elite ovviamente ha i suoi vantaggi.

Parliamo di questo tuo incredibile traguardo: sei diventato Supernova Elite in appena sei mesi. E’ stata una sfida contro te stesso o semplicemente una conseguenza del tuo ritmo?

A dire il vero ho programmato di fare SNE al quadrato (2milioni di VPP), risultato che mi era già riuscito nel 2010 e parzialmente nel 2011. Quindi fare un milione di VPP in 6 mesi è stato il minimo, anzi avrei dovuto impiegare 5 mesi. Ma fare questi risultati con il cash game è più faticoso rispetto ai Sit&Go, inoltre ho avuto qualche intoppo nella vita extra-pokeristica. Diciamo che va bene così!

Prima giocavi solo Sit&Go, giusto?

Nel 2010 giocavo i turbo 9-max, nel 2011 sono passato quasi esclusivamente ai turbo 6-max . Poi con l’ arrivo del cash mi sono dedicato interamente a quest’ ultimo. Quando battevo i Sit&Go 6-max penso di aver avuto un ROI tra il -1 e lo 0 totale.

Parlaci dei tuoi risultati di questo 2012. Come è stato il profit di questa corsa verso lo status di Supernova Elite?

Finalmente dopo tre anni sono in positivo anche ai tavoli. Ho un profitto di circa 22.000 euro: ho fatto segnare un +38.000 euro al NL200 con più di un milione di mani, purtroppo ho shottato il NL400 a inizio anno facendo -17.000 euro in appena 65.000 mani. Per il momento ho un 1,87 di bb/100, ma con la rakeback aggiungi un 3,5 bb circa.

Diamo un’occhiata al panorama pokeristico italiano. Oltre te, i giocatori più performanti a livello di grinding spinto sono Iena, Mattia001 e IwasKmutu. Cosa pensi di loro?

Iena e Mattia grindano come dannati da anni ed hanno ottimi risultati. Mattia è molto introverso e non si pubblicizza mai e bisogna dire che è giovanissimo; il PC è la sua passione principale. Kokainmutu ha sorpreso tutti con i suoi risultati dell’anno scorso: è un ragazzo in gamba anche al di fuori del poker.

Per concludere, cosa ti senti di consigliare a tutti i nostri lettori che vorrebbero avere un approccio al grinding come il tuo?

Il mio consiglio è di muoversi tanto sia per combattere lo stress che per ovviare ai problemi di una vita sedentaria. Bisogna mangiare pasti leggeri e ci si deve idratare molto: la disidratazione è la causa principale del calo di concentrazione e della stanchezza fisica. Inoltre attenti alla postura: se grindiamo per ore in posizione scorretta siamo fregati.