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il 29 Lug 2013

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La rivoluzione dell’IPT: anche il Main Event sarà Accumulator

La rivoluzione dell’IPT: anche il Main Event sarà Accumulator

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E’ una notizia che cambia radicalmente le carte in tavola nel panorama dei tornei live italiani: il prossimo Main Event Italian Poker Tour, che si terrà a Nova Gorica dal 22 al 26 agosto, sarà in formato Accumulator.

I giocatori potranno quindi partecipare a più day 1 dello stesso torneo, indipendentemente dall’esito dei giorni, ed accedere al day 2 con uno stack pari alla somma dei gettoni accumulati in ogni day 1 giocato.

Dopo aver “testato” la formula con le ultime edizioni del Mini IPT, che hanno in effetti riscosso un grandissimo successo, PokerStars e Pagano Events hanno deciso di inaugurare l’Accumulator anche ad un livello di buy-in più alto.

Tradizionalmente dal buy-in di 2.200 €, il Main Event IPT di Nova Gorica avrà invece un costo d’iscrizione di 700 € (630+70) per ogni giornata, con tre day 1 nei giorni 22, 23 e 24 agosto 2013. Chi deciderà di sfruttare al massimo la formula Accumulator e giocare tutti e tre i day 1, quindi, andrà incontro ad una spesa di 2.100 €, cifra quasi identica al formato “tradizionale” del Main Event che, fino alla tappa di Sanremo in corso, non prevedeva nemmeno il re-entry per i giocatori eliminati.

Sulla locandina campeggia il nome “Accumulator Summer Festival”: sembra quindi che quello di Nova Gorica sia un “esperimento” degli organizzatori, per valutare eventualmente una introduzione definitiva del formato Accumulator anche nelle successive tappe Italian Poker Tour. La stessa cosa accadde con il Mini IPT, ed il successo fu tale da decidere di far proseguire l’Accumulator a tempo indeterminato!

PRO E CONTRO

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Secondo il parere di chi scrive il cambiamento è da considerarsi decisamente positivo. In questo periodo i numeri di iscritti a tornei dal buy-in medio-alto sono davvero bassi in Italia, e questa introduzione farà soltanto bene ai montepremi dei futuri Italian Poker Tour.

E’ un format che privilegia indubbiamente i regular, chi ha da investire 2.100 € per giocare tutti e tre i day 1, piuttosto che chi con 700 € decide di giocarsi una sola “cartuccia” rischiando di arrivare al day 2 con uno stack ben più corto degli avversari che ne hanno sparate tre. Ma i dati dei Mini IPT passati sono confortanti da questo punto di vista, le differenze sono appianate dall’immancabile varianza, e bisogna ricordare che comunque si tratta di una possibilità in più, dato che finora con 700 € non si poteva nemmeno pensare di partecipare ad un Main Event IPT con in palio la Picca e un primo premio a sei cifre.

Certo è che un torneo Accumulator potrebbe rendere al meglio con un buy-in più elevato, in confronto al quale le spese di alloggio per rimanere più giorni diventino meno rilevanti.

Questo lo scrivevo io stesso, pochi mesi fa, nell’articolo relativo all’introduzione del formato Accumulator nel Mini IPT, ed è stato profetico! Con un buy-in da 700 €, l’aumentato costo della sistemazione in albergo per alcune notti in più (invece di arrivare soltanto per giocare l’ultimo day 1) diventa una percentuale decisamente meno importante delle spese della trasferta, e di conseguenza più conveniente per il giocatore. Per tirare fuori alcune cifre, un albergo da 100 € a notte “pesa” molto meno sul bilancio di un giocatore che affronta un torneo da 700 € ogni day 1, piuttosto che su quello di uno che spende 200 € ogni day 1.

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