“WCGRider” vs “Sauce1234”, round 6: quasi un pareggio che condanna Sulsky

La sfida heads-up high stakes fra Douglas “WCGRider” Polk e Ben “Sauce1234” Sulsky sta per finire. Dopo la sessione di ieri sono solo 1.423 le mani che ci separano da una fine che segnerà un doloroso rosso per Sulsky. A questo punto il vantaggio di Polk è di circa 594.000$, che sommati ai 100.000$ in palio per il vincitore garantiscono una vincita davvero importante per “WCGRider”.

Tutto questo per non parlare delle side bet che Polk ha raccolto nel frattempo e che lui stesso ha proposto agli utenti di un noto forum. Side-bet in cui è riuscito a quotare la rimonta di Sulsky addirittura 20:1. Tutte vinte. Altri soldi, pochi in confronto con quelli della sfida vera e propria ma da mettere nella quantità di soldi guadagnati da Polk in queste settimane.

La sessione di ieri iniziava con un buon vantaggio di Sulsky, che è arrivato addirittura ai 180.000$ di guadagni, grazie in parte a due grandi pot in cui magari iniziava a vedersi un po’ di sufficienza da parte di Polk, che si sa ormai vincitore. Nella prima, Polk decide di leadare in push al river su un board 38626. Sulsky è contento di chiamare con 88 per un full mentre Polk viene beccato con le mani nella marmellata con un mancato progetto di scala con 79.

Nel secondo pot “Sauce1234” ha avuto un po’ della fortuna che gli era mancata finora. Entrambi i giocatori si sono trovati ai resti su un board A67 con due cuori. Sulsky non era messo tanto bene con KJ a cuori per un flush draw contro l’A7 di Polk, che era certamente avanti. I due sfidanti hanno deciso di runnare due volte turn e river e Sulsky ha vinto le due metà del pot, trovando cuori in tutte e due le run.

Questo pot ha segnato comunque la fine della buona fortuna per “Sauce1234” che dopo ha cominciato a subire di nuovo i colpi di un “WCGRider” ferito nel suo orgoglio. Tanto è così che alla fine la sessione l’ha vinta lui, “WCGRider”, per un minimo margine, poco più di 4.000$, ma sufficienti da consolidare le vincite dei giorni scorsi e proclamarsi campione in pectore di questa sfida.