Daniel Negreanu contro Philip Collins via Twitter sulla guerra di Israele: “Sono per la pace!”

Un Negreanu in veste insolita è intervenuto via Twitter su un argomento molto delicato e che esula dal mondo del poker in senso stretto.

Un po’ tutti conoscerete la situazione difficile che si sta vivendo in questo momento in alcune zone della Striscia di Gaza con i conflitti aperti tra Israele e i guerriglieri di Hamas.

Il canadese è uscito allo scoperto prendendo una posizione risoluta sulla situazione del Medio Oriente.

Dal suo profilo Twitter Negreanu ha infatti esternato il suo completo appoggio allo stato di Israele condannando gli interventi di Hamas.

For the record Im 100% pro-Israel defending themselves against terrorist groups like Hamas and you aren’t going to change my mind on twitter

— Daniel Negreanu (@RealKidPoker) 29 Luglio 2014

Prima di questa dichiarazione KidPoker aveva postato un video di israelvideonetwork.com in cui si vede un militante di Hamas sostenere che il loro obiettivo di certo non sia la pace.

Come era prevedibile, un’uscita così forte e decisa, da parte di un personaggio come Negreanu impegnato spesso per il sociale, ha lasciato uno strascico di polemiche e interventi a gamba tesa.

Tra i più duri a condannare l’esternazione del canadese è stato, sempre attraverso Twitter, Philip Collins:

@RealKidPoker lets not debate syntax. 100% support of Israel is despicable. Hamas is horrible, but Israel’s tactics are inhumane & illegal.

— Philip Collins (@USCphildo) 30 Luglio 2014

I due hanno dato via a una lunga conversazione fatta di cinguettii in cui sono emerse le posizioni di entrambi i poker players.

Alla fine, Negreanu ha concluso: “Avrò sempre un parere, ma mai paura di condividerlo. Se non ti piace il mio parere, posso rispettarlo, ma ne avrò sempre uno!”

Qualche ora dopo il tweet che ha messo una fine a tutte le polemiche:

I stand for peace and unity. I stand FOR a cease fire. I stand for justice. I stand WITH those who want the same.

— Daniel Negreanu (@RealKidPoker) 29 Luglio 2014

(Sono per la pace e l’unità. Sono per il cessate il fuoco. Sono per la giustizia. Sono con chi vuole le stesse cose)

Noi ci sentiamo di dire soltanto che la questione della Striscia di Gaza è irrisolta da tanto, troppo tempo ormai e che delle polemiche su Twitter cambieranno poco le sorti di un paese dilaniato dalle bombe.

Le opinioni possono essere diverse purché, come ha detto anche Negreanu, si lavori per la pace e la giustizia.