I consigli del ‘maltese’ Isaac Haxton per mangiare bene a St. Julian’s!

Lo ‘sbarco’ a Malta è già iniziato e per i prossimi dieci giorni l’isola diventerà il punto di riferimento del poker mondiale.

Ci sarà davvero tanta gente laggiù e questo ‘festival’ rappresenta, dunque, l’occasione ottima per gli esercenti locali per fare affari fuori stagione. A fregarsi le mani, probabilmente, sono soprattutto i ristoratori.

Non tutto è oro quello che luccica, quindi per evitare fregature culinarie non sarebbe male seguire le dritte di Isaac ‘Ike’ Haxton, che da quasi quattro anni vive sull’isola mediterranea, proprio a due passi dal casinò Portomaso.

Una specialità dell’isola sono i pastizzi, ottimi come spuntino veloce ‘take away’. Di ‘pastizzerie’ se ne trovano ovunque, ma la migliore, secondo l’americano, è ‘Mr Maxim’s’. Si trova a St. Julian’s, all’angolo tra Triq Ross e Triq San Gorg.

I pastizzi

Per i più pretenziosi, invece, per coloro che sono alla ricerca di una cucina di qualità con influenze francesi, Haxton consiglia ‘Chapter One’ (Church Street, 9). Lo chef ha lavorato per anni in un ristorante parigino stellato prima di tornare a Malta e aprire il suo locale. Insomma, le premesse per un cibo di livello ci sono tutte.

Per gli italiani che, invece, non sanno fare a meno anche all’estero di pasta e pizza, ci sono due ristoranti da segnare: ‘I Monelli’ (Wilga street, 63A) e ‘Sale e Pepe’. Il primo fa un’ottima pizza (sempre secondo Haxton, eh!), simile a quella che lui ha mangiato in Italia, mentre il secondo è specializzato nella pasta (usano quella di Gragnano) ed è situato in una posizione invidiabile (Portomaso Marina).

Per quanto riguarda il pesce invece, che a Malta è un ‘must’, il professionista americano consiglia ‘Zeri’s’, anche questo a Portomaso Marina.

Se vi assale la voglia di carne, chiaramente di qualità, sedetevi da ‘Meat & Co’ (St. George’s road, 8). L’impronta culinaria è italiana, Haxton ne ha apprezzato la ‘scottona’. Dispongono inoltre di diverse birre artigianali del nostro paese.