Il neo trentenne Koon: “Spendi il tempo con persone che ti migliorano, non puoi essere ricaricato come l’iphone…”

Uno dei professionisti più rispettati del panorama mondiale, sia live che online, compie oggi trent’anni e per salutare i ‘twenties’, decade importante per la sua vita e la sua carriera, ha scritto un post sul proprio profilo Facebook molto interessante, non strettamente legato al poker.

Stiamo parlando di Jason Koon, pokerista-‘filosofo’ che ha capito, più di altri, come vivere appieno la vita godendosi i soldi (tanti) che ha guadagnato, ma senza essere schiavo dell’ostentazione di una vita ballas, che di fatto non conduce.

Il suo discorso comincia così: “Oggi sono un trentenne. I miei ‘twenties’ sono stati una cavalcata incredibile. Qui ci sono alcuni punti che ho compreso nell’ultimo decennio…”.

Ecco, dunque, punto per punto la ‘lezione’ che Koon indirettamente ci impartisce.

1) Pensa un po’ di più, parla un po’ meno.

2) La razionalità è di gran lunga superiore rispetto all’emozione. Detto questo, è comunque bello il sentire. Accenditi, sii passionale, ma non quando a farne le spese sono le persone intorno a te.

3) Non dimenticare quanto gli amici e la famiglia siano importanti per te. Il tuo tempo qui è finito, non possiamo esser collegati e ricaricati come i nostri iphone.

4) Spendi i soldi in esperienze, non nelle cose.

5) Non aver paura di mollare le relazioni solo perché ci sono da tempo. Accade con le amicizie. Solo perché conosci una persona da molto, non significa che sei obbligato a mantenerci un contatto se non ti sta trattando nel modo in cui vorresti oppure se ti sta trascinando verso il basso.

6) Spendi il tuo tempo con persone che ti fanno diventare migliore. Dai tutto a loro, perché daranno tanta sostanza e renderanno la tua vita piacevole.

7) Se hai passione per qualcosa, non aver paura di porre questa passione sul tuo percorso. I rischi presi per una passione sono quasi sempre meritevoli.

Per concludere, Jason ringrazia così tutti gli amici: “Tanto amore a chiunque mi abbia aiutato a creare il sogno così meraviglioso in cui ho vissuto in questi trent’anni!”.