Dal calcio al poker: Thomas Gravesen fa la bella vita a Las Vegas con un roll di 100 milioni

Se siete degli appassionati di calcio forse vi ricorderete dell’ex mastino di centrocampo Thomas Gravesen.

Il danese, classe ’76, fino al 2006 ha giocato in nazionale e perfino con la mitica casacca del Real Madrid. Con i blancos ha collezionato 34 presenze e 1 gol.

In carriera ha vestito anche le maglie di Amburgo, Everton e Celtic, ritirandosi definitivamente nel 2008 all’età di 32 anni.

Come mai oggi vi parliamo di lui su un sito di poker? Perché lo scaltro Gravesen è uno di quei calciatori che hanno decisamente cambiato vita dopo aver appeso le scarpette al chiodo.

In realtà già da dieci anni, precisamente da quando se ne è andato da Madrid, hanno cominciato a circolare voci e notizie di una sua presenza fissa a Las Vegas nei panni di gambler e imprenditore.

I rumors sono ritornati prepotentemente in questo periodo poiché l’autorevole BBC ha scritto che Gravesen fa il giocatore di poker professionista a Las Vegas.

Il suo bankroll ammonterebbe, secondo la BBC, a 80 milioni di sterline! Cercando in rete, si trovano in effetti parecchie fonti che parlano di un roll da circa 100 milioni di euro accumulato in questi anni da Gravesen.

Sono tutte da verificare però le skills pokeristiche di Gravesen. Il noto database TheHendonMob non riporta alcun risultato ufficiale e nome suo.

Sul forum TwoPlusTwo c’è tuttavia chi giura di averlo davvero visto ai tavoli cash di Vegas giocarsi cifre milionarie e perdere 54 milioni in una sessione heads-up!

È più probabile che Gravesen sia diventato così ricco (non che prima non lo fosse) dimostrandosi un abile uomo d’affari negli Stati Uniti.

È riuscito a far fruttare alla grande i suoi guadagni, resta da chiarire se siano di più i milioni da lui guadagnati grazie al calcio o quelli derivanti dal poker live.

Di certo comunque il danese non disdegna il poker e nemmeno altri giochi da casinò come la roulette e il blackjack.

È assodato anche il suo amore per la bella vita, le donne e le auto di lusso. Insomma, non se la passa per niente male, su questo potete scommetterci…