Di Maio contro il poker online: “I grandi testimonial non si prestino più a questa roba che distrugge le famiglie”

Sappiamo quanto stia a cuore il tema del gioco d’azzardo al Movimento 5 Stelle che ora è al governo insieme alla Lega di Salvini.

In queste ore è stato Luigi Di Maio, ministro del lavoro e vicepremier, a tornare sull’argomento. In particolare Di Maio ha usato parole forti durante una convention nella sua Avellino, affermando che il primo decreto legge del governo vuole contrastare proprio il gioco d’azzardo.

Ecco cosa ha detto il leader dei 5 Stelle: “Più si è disperati più si cade nel vortice del gioco d’azzardo. Questo è un sistema che va cambiato, nel primo dl di questo esecutivo aboliamo la pubblicità“.

Poi arriva l’appello ai grandi testimonial: “Non si prestino più. Chiedo a grandi testimonial di non prestarsi più a questa roba che sta distruggendo le famiglie italiane“.

Il vicepremier ha aggiunto: “Il gioco di azzardo sta portando a picco quelli che i soldi non ce li hanno. Una ricerca di due anni fa affermava che in Italia un minore su due ha giocato almeno una volta. E se lo ha fatto un minore, figuriamoci gli adulti con quale ritmo giocano. Non si tratta di una piccola nicchia, ma di un problema. Elevato è il numero di spot che ci sono nelle televisioni, nelle strade e sulle maglie dei calciatori. Gli sponsor del gioco non ti portano più in un centro slot, ma oggi ti portano su un portale di poker online. Puoi stare tutta la giornata chiuso in casa a giocarti tutti i risparmi della famiglia“.

Avete capito bene. Di Maio ha citato espressamente il poker online come esempio di gioco d’azzardo che rovina le famiglie.

Quando parla di testimonial del gioco, si potrebbe riferire pertanto anche agli sportivi Gianluigi Buffon, Francesco Totti, Giancarlo Fisichella e agli altri grandi nomi che in Italia hanno prestato il loro volto per promuovere delle poker room…

Dobbiamo dunque cominciare a preoccuparci seriamente? Ultimamente nel nostro Paese l’unico tema sentito sembrava essere quello dei migranti, ma ora Di Maio si è ripreso la scena parlando del nuovo reddito di cittadinanza e dell’azzardo. Attendiamo ovviamente ulteriori sviluppi…