WPT Tournament of Champions Hollywood 2015: Weinman vs Mizrachi, un bluff corretto?

Vedersi bluffati, nel poker, generalmente suscita rabbia e delusione. E non potrebbe essere altrimenti: significa aver gettato erroneamente la mano vincente. Anche se, nell’ottica di una strategia di gioco corretta, il passare quando si è incerti (per poi chiamare in spot più semplici) può essere corretto, anche se ci si espone a dei rischi.

In questo caso, bisogna capire se il fold ci potesse stare o meno: andiamo a vedere la mano tra il “Grinder” Micheal Mizrachi e l’americano Daniel Weinman.

Un buon bluff?

Siamo al tavolo finale del WPT 15.000$ Tournament of Champions disputato al Seminole Hard Rock Casino di Hollywood, California. E’ il 9 aprile 2017, e sono rimasti due giocatori nel testa a testa finale.

Da una parte Micheal Mizrachi, giocatore che non ha bisogno di presentazioni, con uno stack di circa 1,4 milioni.

Dall’altra, Daniel Weinman, vincitore di un braccialetto nel 2015 e autore di numerosissimi ITM alle WSOP, con uno stack di circa 1,2 milioni.

I bui sono 15.000-30.000 con ante 5.000 .

Mizrachi chiama da bottone con 5 2. Dal grande buio, Weinman fa check con 9 8.

Flop: 10 3 6

Weinman check, Mizrachi punta 35.000. Weinman chiama.

Turn: 6

Weinman stavolta esce puntando, 60.000. Mizrachi chiama.

River: 8

Weinman fa check, Mizrachi overbetta a 400.000 (su pot da 260.000). Weinman, per tutta risposta, va in all-in.

Mizrachi ci pensa e folda mostrando la sua mano. Weinman mostra il bluff.

Tanti, tantissimi spunti di discussione in questa mano.

Primo fra tutti: la linea al turn, in cui Weinman punta e Mizrachi non rilancia con un board accoppiato. Scelta corretta?

In seguito, il river: con show down value, Weinman fa check e Mizrachi overbetta per indurre al call. Il bluff di Weinman è figlio della puntata di Mizrachi? Oppure aveva già in mente di farlo a prescindere dalla puntata avversaria?

Giusto il fold di Mizrachi?

Voi che ne dite?

Per la cronaca, dopo questo colpo Weinman conquista una chiplead che gli permetterà in seguito di vincere il torneo.