I più grandi gambler della storia: Billy Walters, il primo uomo in grado di battere il Casinò

Battere il Casinò, lo sappiamo, è per un giocatore una chimera pressoché impossibile da raggiungere.

Tutti i giochi hanno un vantaggio matematico per il banco, ed ad oggi (tranne rarissimi casi) non si hanno notizie di uomini che abbiano sovvertito la sorte.

Uno dei pochi a riuscire nell’impresa è stato William “Billy” Walters, e la sua storia è incredibile.

Chi è Billy Walters?

William “Billy” Walters oggi è un uomo ricco e potente: ma tale status è arrivato dopo una vita ricca di colpi di scena, e (soprattutto) dopo una gioventù estremamente triste e difficile.

Billy, infatti, nasce in Kentucky nel 1946, e fin da subito la malasorte si accanisce sulla sua famiglia. A 18 mesi, perde il padre; di lì in avanti, la madre diventa un’alcolista, così Billy e le due sorelle vengono affidate alla poverissima nonna (che viveva in una abitazione senza servizi igienici o acqua corrente).

Tra mille difficoltà, a sette anni Billy inizia a lavorare tagliando l’erba dei vicini, a nove si mette a consegnare giornali tutte le mattine nel loro quartiere. In seguito, la nonna perde la vita e Billy è costretto a tornare dalla madre, dovendo occuparsi anche di lei. Lo fa lavorando in un panificio di giorno e in un distributore di benzina di sera.

Raggiunta la maggiore età, Billy trova lavoro in un salone di autoveicoli.

Il talento nel business

Dopo una gioventù ed una adolescenza terribile, Billy inizia ad avere il suo riscatto quantomeno nel mondo del lavoro. Usando una serie di stratagemmi psicologici, unito ad un modo di fare gentile ma deciso, Billy impone all’azienda di spendere molto sulla pubblicità in TV: la mossa funziona, perché vi è una vera e propria corsa alle auto, con Billy che inizia a vendere un numero esorbitante di vetture, riuscendo a mettere da parte un buon gruzzolo.

Qualche anno dopo, lo assume una concessionaria concorrente, promettendogli uno stipendio esorbitante.

E’ il 1972, e – trovata finalmente una certa tranquillità economica – Billy ha il tempo di appassionarsi al gambling. Una passione che, almeno in modo amatoriale, aveva sempre coltivato fin da piccolo.

Billy Walters e il gambling

Da bambino, consegnando i giornali, Billy aveva conosciuto un allibratore della Louisiana: è stato con lui che ha piazzato la sua prima scommessa, pochi dollari (persi) sui New York Yankees contro i Brooklyn Dodgers.

Da lì Walters resta affascinato: la sua carriera di scommettitore procede parallelamente alla sua vita professionale, però l’assenza di un metodo e la necessità di non abbandonare il lavoro fanno di Billy un perdente cronico, almeno fino al 1981, quando compie il grande passo e decide di lasciare il lavoro (grazie al quale, comunque, si era costruito un portafoglio significativo) e diventare un gambler a tempo pieno.

L’anno successivo va a Las Vegas con la moglie, dove negli anni – tra scommesse e blackjack – riesce a diventare un personaggio di spicco di SinCity, riuscendo a vincere parecchi dollari. Puntando e vincendo fortissimo .

La scommessa vincente contro il Casinò

Nel 1989, l’episodio che cambia la vita di Billy e lo consegna agli annali delle storie relative al gambling.

Dopo una lunga meditazione,  lancia una sfida a Steve Wynn, proponendo una bet contro il suo Golden Nugget di Atlantic City.

L’oggetto della scommessa era relativa alla roulette, ovvero Billy proponeva di depositare due milioni di dollari a patto che Wynn alzasse il limite di puntata sui numeri pieni.

Al miliardario Wynn non pare vero, e accetta di corsa la proposta, conscio dell’enorme vantaggio matematico a suo favore.

La settimana successiva, Billy arriva ad Atlantic City, e nel tavolo a lui riservato per l’impresa inizia a puntare 2.000$ su cinque numeri (il 7, il 10, il 20, il 27 e il 36), per una scommessa totale di 10.000$ per tiro.

Tra lo stupore generale, la strategia di Billy funziona, eccome: le ore passano e il suo attivo aumenta incredibilmente, dal momento che spessissimo escono quei numeri.

Dopo 18 ore di sessione ininterrotta, Billy si alza e termina la sessione di gioco, con un attivo di 3,8 milioni di dollari.

Tra lo sconcerto generale, Wynn chiude il Casinò e ingaggia i tecnici (compresi due ingegneri della NASA) per capire come sia stato possibile fare quella figuraccia.

Il risultato fu la scoperta di una roulette difettosa, che per mesi (tramite dei collaboratori) Walters aveva tenuto sotto controllo.

A nulla sono valsi i ricorsi di Wynn: Walters, del resto, aveva sbancato senza inganno.

Billy Walters oggi

Dopo la clamorosa vittoria di Atlantic City, Walters ha investito fortemente sul lavoro, aprendo una holding di concessionarie di automobili, unitamente ad un campo di golf a Las Vegas, un franchising di auto a noleggio; a tutto questo, ovviamente, Billy ha affiancato un’attività di trader di scommesse, evidenziando la sua perspicacia nel trarre profitto dalla variazione delle quote; infine, Walters oggi si diletta anche come speculatore in borsa. Attività, quest’ultima, che peraltro che gli ha anche causato dei gravi problemi legali: oggi, infatti, Billy Walters si trova in prigione per insider trading,  ovvero per aver utilizzato irregolarmente informazioni nell’ambito finanziario che gli hanno permesso di comprare e vendere asset al momento giusto. Uscirà nel 2022.

Ma Walters, oggi, è unanimemente conosciuto (a Las Vegas e non solo) come businessman di successo diventato tale sia per il suo impegno che per la sua clamorosa capacità di aver battuto il Casinò.