From Dusk Till Dawn 2019 cash game: John Duthie, che fold

John Duthie, oltre ad essere famoso per aver ideato il circuito dell’EPT, risulta essere un ottimo giocatore di poker, appartenente magari alla “old school” anni ‘90/00.

Questo fa sì che delle volte sia chiamato a fare scelte particolarmente complesse, sulle quali si può discutere a lungo.

Come in questa partita di cash game del 2019.

Mano forte, azione river fortissima

E’ il 2019 e siamo a Nottingham, Gran Bretagna, e si sta giocando (a margine di uno dei tanti tornei che si disputano in quella località) una partita di cash game televisivo, alla quale siedono per lo più giocatori britannici. I limiti sono tutto sommato bassi: si tratta di un £5-10 No Limit.

In questa mano, John Duthie (che possiede uno stack di circa 3.500 sterline) spilla 7 8 da cutoff. Apre a £55. Dal grande buio lo scozzese Geilich, noto per la sua aggressività, opta per un call con 7 7, con uno stack di circa 2.500 pounds. Sulla posizione di UTG, vi è lo Straddle di Sam Grafton, che decide di completare con A 4. Il suo stack è di circa 2.000 sterline.

Flop per tre:

4 5 6

Geilich check, Grafton check, Duthie punta £40. Doppio call.

Turn:

J

Triplo check.

River:

4

Qui si scatena un’azione frenetica. Geilich check, Grafton bet £175, Duthie riflette e si limita al call.

Geilich va “in the tank”, per poi – a sorpresa – effettuare un grande rilancio: lo scozzese, infatti, sale fino a £800. Grafton ci pensa su e fa call.

Parola a Duthie che invece, in pochi secondi, folda la best hand!

Allo showdown la faccia di Duthie è tutta un programma.

La domanda è: come giudicate il fold al river? Data l’azione, ci poteva stare? La singolare dinamica del river poteva assumere dei contorni diversi, magari se Duthie avesse rilanciato per primo?

Voi che ne dite?