PartyPoker Triton High Roller 2018: Fast vs Passet, un river concitato

Alcune giocate particolarmente azzardate, negli ultimi anni, sono diventate esclusività del gioco online. 3bet, 4bet, 5bet o peggio sembrano far parte maggiormente del bagaglio tecnico dei giocatori online, rispetto a quelli live.

Le rare volte in cui assistiamo a giocate molto aggressive, pertanto, ce le ricordiamo: vediamo che mano ha coinvolto i tedeschi Dietrich Fast e Abraham Passet al PartyPoker Super High Roller di Sochi dell’agosto 2018.

Un river movimentato

Siamo in Russia, a Sochi, ed è l’8 agosto 2018. Si sta disputando (nel novero della rassegna torneistica denominata “Triton”, patrocinata da PartyPoker) un torneo high-roller dal buy-in di 80.000$.

Dei 29 giocatori partecipanti ne sono rimasti 12, e i primi andranno solo ai primi 4 classificati.

I bui sono 6.000/12.000 con big blind ante 12.000 .

Dal bottone, il tedesco Fast apre a 30.000 (suo stack 1,3 milioni) con K Q. Dal grande buio risponde un altro tedesco, Abraham Passet, che col suo stack di 1,4 milioni fa call con 8 8.

Si va al flop:

5 J 7

Doppio check.

Turn:

10

Di nuovo doppio check.

River:

8

Passet fa check col suo set, Fast punta 45.000 . Passet sale a 160.000.

A questo punto, Fast controrilancia nuovamente, stavolta a 500.000, mettendo Passet in un mare di pensieri.

Alla fine, Passet getta il suo set di 8 nel muck, e Fast vince il colpo con K high.

Detto che il preflop appare standard, i due giocatori scelgono la linea del doppio check sia al flop che al turn: se per il flop ci può stare, a noi sembra difficile da spiegare come, per Fast, non si punti il turn con due overcard e progetto di scala bilaterale, dopo aver ricevuto un secondo check.

A nostro avviso, al river, la grande giocata di Fast si contrappone ad un errore di Passet, che probabilmente avrebbe potuto soltanto fare call.

Fast, chiaramente, simula una scala che costringe Passet al fold.

Voi che ne dite?

Come avreste giocato nei panni dell’uno e dell’altro?