Nelle partite di poker ad alto livello, spesso capita che i giocatori vincenti siano quelli in grado di prendere decisioni e linee generalmente differenti rispetto a quanto ci si aspetti (o rispetto ad una linea che sembrerebbe quella matematicamente e logicamente ottimale). Scelte, queste, difficili da comprendere fino in fondo.

Un po’ come quelle che spesso prende l’high roller Bielorusso Mikita Badziakouski, con scelte talvolta piuttosto particolari. In questo caso, vediamo una sua mano disputata all’ High Roller EPT di Malta 2016.

Alcune scelte opinabili

E’ il 23 ottobre del 2016. Siamo al tavolo finale del torneo 8-handed dal buy-in di €25.000. Il prossimo ad uscire vincerebbe poco più di 60 mila euro, a fronte del quasi mezzo milione riservato al vincitore.

I bui sono 8.000/16.000 e Badziakouski, da UTG, apre a 32.000 con K Q con uno stack di 430 mila. Yan, dallo small blind, si appoggia con 6 6

(stack 850 mila) e dal grande buio chiama anche Max Silver con 8 6 con 330 mila.

Si va al flop per tre:

K 10 7

Yan check, Silver check, Badziakouski, con top pair e kicker donna, decide di fare check.

Turn: 8

Yan fa check, Silver stavolta esce puntando, 74.000. Dopo di lui, il bielorusso fa call, Yan passa.

River: 10

Silver va all-in per 228.000 .

Badziakouski, a questo punto, riguarda le carte, pensa, conta le fiches.. e alla fine folda la mano migliore.

Come anticipato, mano molto particolare,  pur giocata da un player che negli ultimi anni è tra i migliori d’Europa, sia al cash che a torneo.

Quali sono secondo voi le valutazioni che Mikita fa al flop per fare check dietro?

Al river, poi, voi fareste call?

Poi: cosa rappresenta Silver con l’all-in al river? E’ un bluff scopribile?