Cash game 2$-4$: le insidie di un board doppiamente accoppiato

Venire bluffati, nel poker, è una cosa che nel lungo periodo può essere accettabile. E’ l’essenza del gioco ,  e – a prescindere dai diversi stili di gioco – può capitare sia di metterne a segno che di riceverne. Non c’è da allarmarsi se una mossa avversaria ci fa foldare la mano migliore.

Ma, nel momento, diciamocelo: ci fa sempre abbastanza innervosire.

Eppure esiste un momento ancor più brutto: quando si teme di essere stati bluffati e non se ne ha la certezza.

Due Jacks problematici

Siamo in Texas, in questi primi giorni del 2022. Ci troviamo al “Game On” Social Poker Club, una sorta di circolo pokeristico dislocato nei pressi di Houston. Quella sera si sta giocando una partita di cash game a bui 2$-4$ con straddle obbligatorio a 8$.

Il protagonista della nostra mano è tale Jacob, che possiede uno stack di 1.400$ e copre tutto il resto del tavolo.

In questa mano, foldano tutti sino allo small blind, dove siede Jacob che spilla J J e rilancia sino a 24$. Il big blind, con uno stack di circa 1.000$, 3betta a 100$. Il giocatore sullo straddle folda, e la parola torna a Jacob che decide di chiamare.

Flop (pot 208$)

Q 6 3

Jacob fa check, big blind punta 62$, call.

Turn (pot 332$)

Q

Jacob check, big blind bet 165$, call.

River (pot 662$ )

6

Jacob ancora check, big blind bet 300$.

Un board doppiamente pairato, e dei Jacks che prendono forza dopo il turn, ma la puntata al river rimette tutto in discussione. Ci sono mani avversarie che puntano per valore? Qual è il range da attribuire al big blind? Può avere un full dopo la sua azione preflop?

O ancora: con AA e KK punterebbe o farebbe check dietro? Quali devono essere le odds per chiamare?

Cosa fareste nei panni di Jacob?