Tuesday, May. 6, 2025

Poker Live

Scritto da:

|

il 6 Mag 2025

|

 

Il cooler con cui Enrico Camosci ha portato il Super High Roller EPT al testa a testa finale

Il cooler con cui Enrico Camosci ha portato il Super High Roller EPT al testa a testa finale

Area

Vuoi approfondire?

Nel cammino per lo splendido secondo posto al 100k Super High Roller EPT Montecarlo, Enrico Camosci ha vissuto diverse ‘sliding doors’.

Una delle più importanti, se non proprio la più importante di tutte, è arrivata nella mano con cui il bolognese ha portato il torneo al testa a testa per il titolo.

 

Un full provvidenziale

Il torneo è a tre left. Enrico sta lottando con Seth Davies e con Cristopher Nguyen per la vittoria che oltre alla picca vale anche una moneta di 2,2 milioni di euro. La terza posizione paga novecentomila euro mentre al giocatore sconfitto in heads-up vanno 1,3 milioni di euro.

Secondo quanto abbiamo ricostruito, Camosci è su big blind e chiama il raise preflop di Davies da bottone.

Flop 87K Camosci check, Davies check.

Turn 7 Camosci check-chiama la bet di Davies.

River J Camosci checka e poi pusha sulla bet di Davies, che snappa.

Lo statunitense gira A7 per il trips, e quando vede il nostro Enrico girare full con 87 non riesce a nascondere un moto di disappunto. Ma è giusto un momento prima di dare il pugnetto di rito al nostro Camosci e dirigersi alla cassa a ritirare il premio del terzo classificato

 

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

L’ultimo doloroso showdown

Grazie a questa mano Enrico si presenta al testa a testa per la vittoria con dieci milioni di chips contro i sette milioni e rotti di Nguyen. Poi l’heads-up prende una piega strana.

Enrico subisce una vera e propria emorragia di chips finché, rimasto short, decide di completare da bottone con coppia di otto, pronto a snappare sull’eventuale push del rivale austriaco.

Nguyen in effetti manda all-in e dopo il rapido call di Camosci gira J-3. Il flop 6-4-2 è di quelli che aprono a rischi incombenti, e in effetti al river arriva il 5 che fa chiudere scala all’austriaco.

Per il nostro Camosci è l’ennesimo titolo sfiorato, e non solo al circuito EPT.

 

La delusione per la picca mancata

A caldo, pochi minuti dopo lo showdown che lo ha condannato ancora una volta a essere il primo degli sconfitti, Enrico Camosci non ha nascosto una certa ‘frustrazione da runner-up’ all’inviato di AssoPoker Davide De Luca:

“ Son tiltato marcio, ogni torneo grosso che gioco in cui c’è la picca, faccio sempre secondo. Ovviamente sto runnando male, sono convinto di perdere e poi ho perso, ma è casuale. Ovviamente arrivare secondo a un torneo come questo non significa runnare male, però non sono felice ecco.”

Camosci ha anche negato di aver avuto dei contraccolpi psicologici per le contestazioni della Guardia di Finanza:

“Sono sereno, non ho alcun tipo di di problema. Non mi influenza niente, io faccio il mio gioco, non è che sto lì a pensare gioco male, gioco bene: gioco e poi decidono decidono le carte. Ora è andata male e ho fatto secondo, GG”

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari