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Quanto costava sedersi al tavolo privato con Doyle Brunson?
I fan dei giocatori più conosciuti al mondo, viaggiano spesso per tornei, non solo per giocarli, ma anche e soprattutto per stare di fianco ai loro beniamini e, talvolta, chiedere una foto, un cimelio, un autografo.
Uno di questi grandi giocatori amato un po’ dappertutto e ancora oggi campione indimenticato, è sicuramente Doyle Brunson, scomparso qualche anno fa e oggi facente capo dei ricordi e degli aneddoti di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e incontrarlo.
L’aneddoto del tifoso
Tra questi aneddoti, uno dei più teneri e piacevoli da leggere, è quello che è stato rispolverato da codigopoker.com, che si è preso la briga di rimettere in circolo alcuni passaggi social di un giocatore occasionale.
Parliamo di un giocatore che bazzicava in quel di Las Vegas durante una delle ultime sessioni live di Doyle Brunson in quella che è stata considerata, da quando istituita, la sua vera e proprio casa da gioco, la Bobby’s Room del Bellagio, nel cuore di Sin City.
In una parte esterna alla Bobby’s, si stava giocando una partita molto più piccina rispetto a quella si sarebbe tenuta di lì a poco alla BR, la $5/$10 e uno dei suoi protagonisti, vide Doyle Brunson imboccare il corridoio che lo avrebbe portato a giocare la sua sessione e, dopo qualche minuto, prese il coraggio a due mani e chiese al Floorman della partita di Doyle Brunson, se fosse possibile incontrare la leggenda del poker.
The”Doyle Brunson” and Myself in Bobby’s Room ! I was playing $5/$10 outside or should I say I was trying to play 5/10 .He was waiting for a taker at 30k min no cap ! Not me .
But I told him I own all his books he said “ Pull up chair then “
#2015 Todd crushed Beal pic.twitter.com/42UuvaVUeP— SUPREME L.A. POKER🍀 (@King10Suited) May 28, 2019
Doyle Brunson disponibile
La proverbiale disponibilità di Doyle Brunson, non si fece attendere nemmeno in quella occasione e, con il solito sorriso a tantissimi denti, fece passare il suo tifoso che aveva con sé alcuni libri del grande vecchio.
- “Hai i miei libri?” Ha chiesto Brunson.
- “Sì, certo che li ho, posso portarli?”, ha risposto il fan.
- “Allora prendi una sedia e siediti qui.
Si fece firmare i suoi libri, chiacchierò amabilmente con lui per qualche minuto, argomenti che ha deciso di tenere nascosti.
Nel momento in cui ha deciso di andare via, morso dalla curiosità dopo aver parlato con Brunson, il giocatore occasionale ha deciso di levarsi lo sfizio di chiedere al dealer quanto ci voleva per sedersi ad un tavolo privato con Doyle Brunson.
«Circa 30.000 dollari come minimo», rispose il floorman. E giocherà in qualsiasi modalità tu scelga”.