November Nine WSOP 2011: conosciamoli meglio.

Con la nomina dei “November Nine” il Main Event delle WSOP 2011 vivrà un breve periodo di letargo, per poi risvegliarsi e riaccendere le telecamere sui finalisti che tra qualche mese si ritroveranno per lottare per la prima moneta da oltre 8,7 milioni di dollari. Ma chi sono questi magnifici nove? Da dove provengono e quali risultati hanno conseguito?

Quello che balza subito agli occhi è che su 9 finalisti ben 5 provengono dall’Europa: il ceco Martin Staszko (chipleader), Eoghan O’Dea irlandese, Pius Heinz tedesco, Anton Makievskyi ucraino e Samuel Holden britannico. Poi ci sono 3 statunitensi come Matt Giannetti, Phil Collins e Ben Lamb e a chiudere il cerchio il caraibico Badih Bounahra. Situazione completamente diversa, quindi, dall’anno scorso quando c’era solo Candio e due canadesi per fronteggiare uno strapotere americano.

Matt Giannetti e Phil Collins sono proprio di Las Vegas: per Giannetti dopo alcuni ITM alle WSOP, il più importante è un quarto posto all’evento Pot Limit Omaha nel 2009, arriva l’occasione preziosa di ben figurare tra i November Nine. Anche Phil Collins è un abituè dei piazzamenti ITM nella sua carriera pokeristica, ma quest’anno ha conquistato soltanto una bandierina in un evento NLH da 1.500 dollari. Noi italiani invece lo ricorderemo per aver eliminato il nostro Alessandro Pastura nel day6 e grazie a quel piatto Collins guadagnò anche per qualche tempo la testa del chipcount.

Tra i 3 americani il più temuto e, forse anche il più skillato al tavolo, è Ben Lamb, vero mattatore di queste WSOP: l’americano ormai ipoteca il premio come Player of the year non solo perché rientra tra i November Nine, ma perché in queste WSOP si è veramente scatenato. Lamb è andato 5 volte a premio in queste WSOP 2011: ha vinto un braccialetto al championship Pl-Omaha, è arrivato secondo ad un vento da 3.000 dollari ed ha raggiunto il tavolo finale del Poker Player’s Championship da 50,000$. Vedremo se a Novembre riuscirà a perseguire ancora questa strada.

Il tedesco Pius Heinz, senza grossi risultati fino a questo luglio 2011, ha fatto registrare solo un settimo posto quest’anno  ad un 1.500 dollari vincendone 83.000, mentre per quanto riguarda O’Dea e Makievskyi sembra che questo piazzamento nel Main Event sia l’unico risultato ottenuto in carriera, anche questo è il bello del poker. Del resto anche il caraibico Bounahra non ha grosse vincite alle spalle e la sua carriera si è concertata specialmente tra gli USA e lo Stato di Aruba.

Si ritornerà a giocare a Novembre e si riprenderà con ancora 34 minuti e 57 secondi del Livello 36, bui 250.000/500.000 ante 50.000, col bottone fermo al posto 9. I nove giocatori hanno un premio garantito di 782.115 dollari della nona posizione, ma con l’obiettivo di arrivare alla prima moneta di 8,7 milioni, primo premio comunque di poco inferiore rispetto a quello del 2010.

Ecco come si siederanno al tavolo finale i giocatori e i loro rispettivi stacks:

Seat 1: Matt Giannetti (24.750.000)
Seat 2: Badih Bounahra (19.700.000)
Seat 3: Eoghan O’Dea (33.925.000)
Seat 4: Phil Collins (23.875.000)
Seat 5: Anton Makiievskyi (13.825.000)
Seat 6: Samuel Holden (12.375.000)
Seat 7: Pio Heinz (16.425.000)
Seat 8: Ben Lamb (20.875.000)
Seat 9: Martin Staszko (40.175.000)