Roberto Giacometti, un Baritono alla corte di Gioco Più

E’ stato presentato nei giorni scorsi il nuovo Team Pro di Gioco Più, con Gianluca “L’orso” Marcucci a capitanare i compagni di squadra Roberto Giacometti, Jacopo Brandi e Cristian Petrullo. Subito protagonisti ai tavoli durante il primo evento dell’anno alla notte del poker, Roberto Giacometti ci riprova anche al Re Mida Challenge in scena a Nova Gorica.

Tante le aspettative per questa nuova avventura targata Gioco Più per l’ex Baritono vediamo insieme a lui come sta vivendo questa esperienza e conosciamo quello che fino a qualche anno fa era un importante protagonista della musica italiana anche all’estero.

In attesa di vedere all’opera nei tavoli live, il capitano del nuovo Team Pro di Gioco Più, ovvero Gianluca “L’orso” Marcucci, scopriamo un’altra parte di questo Team (che comprende anche Jacopo Brandi e Cristian Petrullo) nelle parole di uno dei suoi protagonisti Roberto Giacometti. Dopo le buone prove dello scorso anno, si è subito dato da fare in questo primo mese dell’anno con la partecipazione alla Notte degli Assi ed ora anche al Re Mida Challenge.

Ma partiamo dalla sua nuova sponsorizzazione con Gioco Più e dalle aspettative per questa nuova avventura.

“Conoscevo già alcuni membri del nostro nuovo team, come Cristian Petrullo e Jacopo Brandi con cui ho già disputato alcuni tornei importanti. Ora con l’arrivo di Gianluca Marcucci, che reputo una persona davvero squisita, credo che potremo dare del filo da torcere a tutti. A livello personale ho parecchie aspettative per questo nuovo anno, ringrazio ovviamente Gioco Più per aver posto fiducia in me, che spero di ripagare (anche per mia soddisfazione personale) con qualche buon piazzamento magari in un torneo importante come l’IPT che disputerò prossimamente insieme a mie colleghi di Team. E poi c’è il “nostro” evento, quello di Gioco Più dal 3 al 5 Febbraio, dove sicuramente saremo agguerriti più che mai per portare a casa un buon risultato personale e di squadra”.

Forse non tutti sanno che prima di mettere le mani sulle carte, sei stato un importante Baritono italiano che ha portato lustro al nostro paese in giro per il mondo, vuoi raccontarci qualcosa e farci capire come sei poi arrivato ai tavoli da gioco?

“Si, ho iniziato a cantare come Baritono fin da quando avevo 12 anni, e la mia vent’ennale carriera è cominciata proprio grazie al grande maestro Luciano Pavarotti che mi ha scoperto e portato in America per continuare a studiare e poi cantare in praticamente tutti i più grandi teatri del mondo a fianco dei più grandi (Pavarotti, Carreras, Domingo e Bocelli solo per citarne alcuni). Poi purtroppo nel 2007, un grave infarto e una trombosi mi hanno costretto a fermarmi definitivamente. La passione per il poker invece nasce da lontano. Da sempre ero appassionato al poker italiano a 5 carte, ma fu proprio in America che mi fecero conoscere la variante del “Texas” che ora spopola anche qua da noi. Fu amore più che a prima vista. Da allora ho cominciato prima con qualche live, poi grindando online i tavoli cash massandoli parecchio per imparare al meglio il giochino. Ed infine nell’ultimo anno mi sono riaffacciato al live cominciando a giocare qualche evento in giro con buoni risultati, fino appunto a questa nuova avventura con Gioco Più.” 

Vedremo insomma a chi saprà “Cantarle”, questa volta al tavolo da gioco, il simpatico Roberto Giacometti ed il suo Team di Gioco Più.