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il 16 Ott 2012

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Multitablare su PokerStars

Multitablare su PokerStars

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Come ottenere il massimo dal proprio multitabling su PokerStars? Il software della room della picca rossa è tra i migliori per quanto riguarda la gestione di più tavoli contemporaneamente, con le varie opzioni che permettono di sistemare automaticamente i tavoli in modalità tile, stacked o cascade (rispettivamente allineati, sovrapposti o “a cascata”)

Per chi vuole spingersi al limite e massare tantissimi tavoli in contemporanea, ci sono alcuni accorgimenti che semplificheranno di molto il grinding. Che siano 10, 16 o addirittura 24 tavoli, ecco i nostri suggerimenti per un multitabling perfetto:

1) Aumentare gradualmente il numero di tavoli

Questo è un punto di partenza imprescindibile. Ciononostante molti grinder ignorano questo passaggio, cadendo nel tranello dell’autoconvincimento: “Se batto il livello su sei tavoli, non avrò problemi a grindarne 12, al massimo perderò uno o due bb/100, ma il mio profitto orario aumenterà tantissimo, per non parlare della rakeback!”

Purtroppo le cose non vanno così, e spesso i risultati sono disastrosi. Bisogna prima capire di quanto peggiora il nostro gioco aggiungendo più tavoli, e in che misura questo si traduce in bb/100 per il Cash Game, o punti percentuali di ROI nei Sit and Go e nei tornei MTT.

Da non trascurare, soprattutto, la stanchezza: aumentare il numero di tavoli porta a un maggiore impegno per cervello, occhi e mani, e la durata delle sessioni potrebbe diventare un problema. Anche qui è fondamentale procedere in modo accorto e graduale, abituandosi alle nuove condizioni di grinding a piccoli passi, magari alternando sessioni con più tavoli a sessioni più “focused” nelle quali se ne aprono meno.

2) Costruire un HUD perfetto

Holdem Manager e Poker Tracker sono i migliori amici dei multitabler: con molti tavoli aperti, il nostro cervello riuscirà a registrare sempre meno informazioni sul “flow” della partita e sui comportamenti degli avversari. Per questo avremo bisogno di un HUD che renda istantaneamente visibili le statistiche degli opponent, che ci permetteranno di prendere decisioni migliori.

Non bisogna però esagerare: un HUD troppo complesso può essere difficile da interpretare in breve tempo, e i caratteri troppo piccoli potrebbero essere un problema per chi gioca con i tavoli affiancati. Non mettete quindi tutte le statistiche nel vostro HUD, ma piuttosto impiegate qualche ora per decidere quali dati sono fondamentali, quali possono rimanere soltanto nel pop-up e quali volete eliminare del tutto perché, in fin dei conti, sono di scarsa utilità.

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3) Usare un tema semplice

Nero, nero, nero, nero, nero! La chiave qui è sfruttare il potente mezzo di customizzazione dei temi dei tavoli offerto da PokerStars per affaticare il meno possibile gli occhi. I colori vivaci sono molto belli da vedere, ma fissarli per tante ore mentre si ha una ventina di tavoli da controllare, spulciando numerini colorati nell’HUD può risultare un grosso problema per la vostra vista; uno sfondo scuro vi risparmierà tanti mal di testa.

Per chi cerca una soluzione ancora più efficace, poi, esistono su Internet alcuni temi “custom” che si possono acquistare al prezzo di qualche decina di dollari, per avere una grafica ancora più adatta a multitablare. Attenzione, però: questi temi non sono ufficialmente supportati da PokerStars, e potrebbero causare qualche problema e non funzionare a dovere, rivelandosi una vera e propria fregatura! Molti di essi, ad esempio, non funzionano con Table Ninja (vedi punto 6).

4) Usare il mazzo a quattro colori

Avete mai messo 300 big blind nel piatto convinti di avere colore nuts, per poi accorgervi che quell’Asso era di cuori e non di quadri? Meglio che non succeda più: anche se alcuni lo ritengono antiestetico, il mazzo a quattro colori con i fiori verdi e i quadri blu è perfetto per evitare qualunque confusione.

5) Utilizzare l’autorebuy

Finalmente, dopo quasi un anno di attesa, su PokerStars è possibile impostare il rebuy automatico, che vi permetterà di risparmiare tantissimi click, come ci ha spiegato uno che di multitabling se ne intende: Christian “IwasK.Mutu” Favale!

6) Acquistare Table Ninja

La soluzione più radicale, assolutamente indispensabile per chi si spinge fino ai 16 tavoli e oltre.

Table Ninja, un software potentissimo, con una spesa di circa 60 $ vi permetterà di impostare nei minimi dettagli i tasti di scelta rapida e di gestire al meglio i tavoli che si affollano sullo schermo, con soluzioni dedicate sia ai giocatori Cash Game che ai grinder di tornei e Sit and Go. In questo modo potrete velocizzare le vostre azioni e porre fine a quei piccoli problemi che spesso affliggono i multitabler, come la gestione del time bank e i continui “sit out”.

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